Innocente per alcuni versi colpevole per altri a Frisullo viene dimezzata la pena per la turbativa d’asta e gli viene sospesa.
Bari– Frisullo, l’ex vicepresidente PD della Regione Puglia, è stato assolto, in appello dall’accusa di associazione a delinquere ed abuso d’ufficio, ma pur avendo dimezzata la pena da due anni ed otto mesi ad un anno e 4 mesi è stato riconosciuto colpevole solo per due episodi di turbativa d’asta.
Il processo è relativo alle gare d’appalto da 370 mila euro alla Asl di Lecce e ai presunti favori ottenuti a suo favore dall’ex vicepresidente consistenti in denaro, donne e servizi avuti da Giampaolo Tarantini.
Gli imputati, sono stati assolti, quindi, dalla Corte d’Appello di Bari, dal reato associativo perché il fatto non sussiste e dall’abuso d’ufficio perché il fatto non costituisce reato. Frisullo è stato interdetto per un anno dai pubblici uffici. A tutti e due gli imputati è stata riconosciuta la sospensione della pena.
Frisullo passò 28 giorni in carcere e 4 mesi di arresti. Secondo quanto affermato dai suoi legali, non avrebbe dovuto patire questi provvedimenti visto che in Appello tutto si è ridotto a un 1 anno e 4 mesi, con sospensione della pena. Ora promettono battaglia in Cassazione.