Lettere
Buongiorno direttore,
sono Tommaso Calò residente in via Montenero, a Galatina. Le allego le foto di una situazione alquanto pericolosa che va avanti da qualche anno. Come vedrà c è un lungo e alto muro a rischio di crollo. Una parte è stata puntellata mesi addietro, sulla parte più lunga non è stato fatto nulla.
La strada è molto frequentata e il pericolo che in caso di cedimento sia coinvolto qualche passante è alquanto alto; per non parlare che siamo a circa 100 mt dalla basilica di Santa Caterina e la via in questione è usata come parcheggio dai tanti turisti che visitano il monumento.
Non è proprio un bel biglietto da visita per la nostra città . La ringrazio per l’attenzione e se deciderà di affrontare il problema sul suo giornale on line.
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Egregio Sig. Calò,
Alla sua segnalazione aggiungiamo qualcosa anche noi della Redazione visto l’imminenza di alcuni lavori stradali che interesseranno anche quella strada da lei segnalata.
Prima una divagazione sulla stessa nota. Purtroppo, ci fanno notare con sempre alcuni cittadini attenti come lei ai problemi della città, che con sempre maggior frequenza sta prendendo piede un vezzo assai poco simpatico dalle parti dei Lavori Pubblici.
Ci riferiscono di una scarsa “sensibilità” da parte dei responsabili comunali a recepire le segnalazioni dei problemi e ancor meno a darne soluzione. E non serve a nulla ritornare alla carica per segnalare nuovamente il problema perché la risposta, sempre a quanto riferito, è che il problema è stato segnalato all’interessato perché provveda a rimuoverlo, se trattasi di proprietario privato, oppure, peggio ancora, se il disagio è procurato da una omissione pubblica si da inizio al solito gioco dello scarica barile delle responsabilità e/o colpe tra gli uffici.
Ora non volendo inseguire il gioco delle parti tra chi debba o meno occuparsi tra i diversi uffici del fare questo o quest’altro nel caso specifico come cittadini ci permettiamo di segnalare un significativo particolare in più.
Visto che via Montenero rientra nel novero delle strade che beneficeranno dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza di quel progetto di circa un milione di euro non si potrebbe prima di far mettere mano ai lavori in quella strada mettere in sicurezza il luogo facendo abbattere al proprietario quel muro o in alternativa, come si dovrebbe fare, abbatterlo a spese comunali e poi notificare la fattura al proprietario unitamente a un bel verbale per mancata rimozione di grave pericolo per l’incolumità fisica?