Cronaca/Redazione

‘Meglio leghista che comunista e…’ si legge sul muro nella sede del PD Nohano, poi la frase prosegue con una offesa omofoba. Amareggiato, il dott. Michele Scalese, segretario del circolo Pd di Noha, così commenta il fatto.  

“Ieri sera stavo passeggiando in paese e sono rientrato al circolo verso le 23 per prendere dei volantini elettorali e mi sono imbattuto in questa scritta a sfondo discriminatorio sia dal punto di vista politico, ma soprattutto umano visto che era ovviamente un chiaro riferimento alla mia persona.

Questa mattina sono andato a denunciare e quindi la magistratura farà il suo corso. La scritta è stata realizzata all’interno del circolo che è aperto alla cittadinanza dalla mattina alla sera, perché è considerato un luogo di ritrovo. Quindi sicuramente qualcuno si sarà intrufolato per scrivere queste cose”.

“Ci tengo a sottolineare – prosegue il Segretario – che mai nessun contrasto politico può sforare in quello che è umano, intimo, la personalità di ognuno di noi. Con l’augurio che questo gesto, che ha avuto un clamore abbastanza forte, possa essere, secondo il principio di resilienza, traghettatore di un messaggio bello, quello che fa ribadire la resistenza verso questi messaggi omofobi, continuando a camminare insieme e uniti più che mai”.

Numerosi gli attestati di stima e solidarietà nei confronti del dott. Scalese unitamente alla condanna del gesto e degli autori di questo insano ed irrazionale gesto. Riportiamo a parte gli attestati pervenuti in Redazione.