Politica/di Paolo Pagliaro consigliere Regionale “La Puglia Domani
“Oggi in Consiglio regionale abbiamo discusso le interrogazion”i in cui chiedo conto dello stato di attuazione delle mie mozioni in tema di mobilità e trasporti, madre di tutte le mie battaglie per il Salento.
Mozioni approvate da anni: due di queste, approvate a marzo e settembre 2021, impegnano la Giunta Emiliano a farsi parte attiva per ottenere l’estensione dell’alta velocità ferroviaria fino a Lecce. Su questo punto, l’assessora ai trasporti Ciliento ha chiesto di rinviare la discussione.
Sulla mozione per la messa in sicurezza della statale 274 Gallipoli-Leuca, approvata a luglio 2022, l’assessora ha invece risposto, riassumendo le tappe del carteggio con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che tuttavia non ha prodotto risultati, visto che il progetto di raddoppio della statale 274 – a quattro corsie solo fino a Taviano, mentre poi si restringe improvvisamente a due sole corsie, diventando pericolosissima – non è stato inserito nell’accordo di programma siglato a marzo scorso da Mit e Anas. La richiesta della Regione, dunque, è rimasta lettera morta. Da qui la mia sollecitazione a riaprire l’iter, cominciando con uno studio di fattibilità del Nucleo di valutazione regionale che tenga conto della necessità e dell’urgenza di quest’opera, che non è stata inserita tra gli interventi sulla rete stradale per la provincia di Lecce, anzi solo per un tratto e soltanto a due corsie, mentre la mia mozione prevede la realizzazione del tracciato a quattro corsie. Come per la 7 ter Bradanico-Salentina, la storia si ripete: una progettazione di ripiego che punta a risolvere solo alcune criticità, senza però prevedere né l’allargamento della sede stradale né un disegno complessivo per rimuovere tutte le insidie della statale 274, maglia nera per incidentalità e mortalità.
Mi auguro che il confronto di oggi in Consiglio, e l’attenzione assicurata dall’assessora Ciliento a lavorare per garantire una viabilità sicura ed efficiente in tutti i territori, serva a mettere l’impegno della Giunta sui giusti binari, riaprendo l’interlocuzione con Anas e Ministero per la progettazione e per il reperimento dei fondi necessarie a realizzare il tracciato su quattro corsie e a rimuovere i punti di criticità della strada che collega Gallipoli a Leuca”.