Cronaca/di On. Andrea Caroppo
“La riduzione generalizzata della velocità a 30km/h a Lecce non è la panacea per aumentare la sicurezza stradale”, lo dichiara il Vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera dei deputati, On. Andrea Caroppo.
“Non c’è dubbio che l’elevata velocità sia una delle principali cause di incidenti stradali assieme alla guida sotto effetto di alcool e stupefacenti e all’uso del cellulare, per le quali abbiamo previsto delle strette e incrementato le sanzioni nella riforma Codice della Strada di cui sono stato relatore. È però vero che quando i limiti di velocità imposti sono ragionevoli e giusti i cittadini li rispettano naturalmente, senza restrizioni illogiche e incomprensibili agli occhi degli automobilisti. Per questo motivo – continua – abbassare il limite di velocità a 30 km/h ed estenderlo in maniera indiscriminata a tutte le strade locali urbane è una misura controproducente perché rischia di bloccare la mobilità di un intero centro urbano senza sortire gli effetti sperati.
Su questo la normativa parla chiaramente: il limite di velocità a 30 km/h può essere posto solo in determinate strade e tratti di strada quando si renda necessario. Una previsione ribadita anche dalla direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, emanata lo scorso febbraio, che in maniera equilibrata ha disciplinato dettagliatamente la materia. È da questa bussola normativa – prosegue Caroppo – che dobbiamo partire per prendere delle decisioni che, da un lato, garantiscano la sicurezza stradale e, dall’altro, non pregiudichino la mobilità della città”, conclude.