Cronaca/di Redazione
Uno strano Avviso è stato inviato ieri alla cittadinanza tramite fonti istituzionali di comunicazione.
E’ apparso, infatti, su “Comune di Galatina Info” un avviso ai cittadini, in concomitanza con quello dell’AQP con cui notificava la riduzione della pressione dell’acqua nella giornata del 17 settembre per i lavori di “Acque del sud”, che: ” Domani, martedì 17 settembre, piazza Alighieri, nei pressi della “Lampada senza Luce, (La Pupa), sosterà un’autobotte di ACQUA NON POTABILE, per chi dovesse aver bisogno, durante le seguenti fasce orarie: 09.30/12.30 – 16.00/20.00. Si invita a condividere la notizia“.
Bene, assolto al nostro dovere di condividere la notizia con i nostri lettori ci preme chiedere all’estensore dell’Avviso, e quindi all’Amministrazione comunale, le motivazioni per la quale la fornitura dell’acqua “a chi dovesse averne bisogno” debba essere di sola acqua non potabile.
Possessori di autobotti, ancora a tutt’oggi, espletano il servizio di rifornimento di acqua potabile (a pagamento) rifornendo dai pozzi artesiani le cisterne di utenze private site in località di campagna non fornite di collegamento idrico.
Insomma non mancherebbe di sicuro alla città la possibilità di fornire ai cittadini un servizio di approvvigionamento anche di acqua potabile a chi dovesse averne bisogno per dissetarsi senza dover ricorrere all’acquisto di acqua in contenitori di plastica dai supermercati. Perchè fermarsi alla sola acqua non potabile? Questione di costo del servizio? E se l’ordinanza del Sindaco parla di chiusura delle scuole per tutta la giornata perchè alcune scuole hanno deciso di aprire il pomeriggio per lo svolgimento di attività istituzionali?
L’AQP nel suo Avviso informa della riduzione della pressione idrica dalle ore 09 del 17 settembre sino alle 09 del 18 settembre. L’ordinanza di chiusura delle scuole, quindi, come chiaramente specificato, non poteva valere per il solo orario scolastico bensì per tutta la giornata. Come interpretare tutto ciò?