La procedura per l’espletamento della gara relativa all’affidamento del servizio della raccolta dei rifiuti urbani, indetta mediante procedura aperta per l’importo complessivo di € 7.146.543,42 oltre IVA , è quasi giunta al suo epilogo.

Sono state valutate in questi giorni da parte della Commissione Esaminatrice le offerte tecniche ed economiche presentate dalle 5 aziende concorrenti.

Delle cinque l’offerta la migliore è risultata essere della Ciclat Trasporti Ambiente una cooperativa con sede sociale in Ravenna che ha ottenuto un punteggio complessivo di 88,53 rispetto alla Monteco che si è classificata al secondo posto con un punteggio di 82,69.

Ampiamente distanziate le altre tre concorrenti la Sieco (70,71 punti), la Bianco (67,94 punti) e la TeKnoservice (67, 13 punti).

A determinare la vittoria della Ciclat è stata l’offerta economica a cui è stato attribuito un punteggio di ben 20 punti rispetto alla Monteco che si è fermata a soli 2,69. Un divario enorme che, da osservatori esterni, per certi versi appare anche assurdo ben sapendo che, come spesso accade, ribassi consistenti vengono spesso recuperati risparmiando sulla qualità del servizio e sulla sicurezza e remunerazione dei lavoratori. Sicuramente nello specifico non sarà così o almeno lo speriamo.

La Monteco, prima dell’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, aveva accumulato con l’offerta tecnica un vantaggio tale da sembrare quasi irraggiungibile (80 punti contro 68.53 della Ciclat). Poi all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica il colpo di scena che ha cambiato le carte in tavola. Il servizio è stato dunque assegnato, in attesa dell’espletamento delle procedure burocratiche, in via provvisoria alla Ciclat.