Sentori di tale epilogo si erano ampiamente avuti in questi ultimi giorni.

Cronaca/di Redazione

Giungono, sicuramente non inaspettate le dimissioni da Capo Gabinetto del Sindaco dott. Vincenzo Specchia. Giungono in redazione tramite un suo comunicato stampa.

Dopo poco più di sei mesi dall’insediamento – si legge nel Comunicato– stamane Vincenzo Specchia  si è dimesso dalla carica di Capo di Gabinetto dell’Ufficio di staff del Sindaco Fabio Vergine.

Il grande entusiasmo con cui all’epoca- era l’aprile scorso- il Capo di Gabinetto aveva assunto l’incarico non è bastato a far desistere l’interessato dalla ferma volontà di dimettersi; così in mattinata con una missiva diretta al Sindaco Fabio Vergine ha comunicato di rinunciare all’incarico; ciò per una visione completamente differente con il più alto vertice dirigenziale del Comune circa gli strumenti da adottare per raggiungere gli obiettivi.

Il Capo di Gabinetto avrebbe proposto, e fortemente voluto, strumenti attraverso i quali   il personale sub apicale fosse coinvolto nei procedimenti amministrativi   mediante la condivisione delle azioni strumentali necessarie per il conseguimento dei risultati sperati. La risposta del vertice è stata negativa e Specchia non ha esitato a dare le dimissioni. Con l’assunzione dell’incarico v’era stata la promessa che se la sua presenza fosse stata un problema non avrebbe perso tempo per dimettersi, e così è stato.

Nel lasciare la carica ha ringraziato il Sindaco Vergine per la fiducia accordatagli esprimendo nel contempo l’augurio che   il mandato elettorale per l’amministrazione in carica si concluda in forma ottimale per migliorare la vivibilità della città“.

Sentori di tale epilogo si erano già avuti giorni fa allorché tramite comunicato stampa il dott. Specchia evidenziava la necessità di dover far squadra congiunta tra Amministratori, Dirigenti e Responsabili dei servizi.

E’ sembrato quasi un mettere le mani avanti, quasi un voler dire io ci sto provando ma l’ambiente è individualista e refrattario, faccio quest’ultimo tentativo se va male mollo. E a tal fine preannunciava un progetto formativo da articolarsi in sei incontri da tenersi entro la fine dell’anno in cui gli illustri docenti avrebbero impostato linee strategiche ed obiettivi da raggiungere nel rispetto degli obiettivi di mandato.

Provate ad immaginare con quanto entusiasmo possa essere stata accolta l’iniziativa da parte di gente che in buona parte sta da una vita a fare il Dirigente e/o Responsabile dei Servizi e da assessori permalosi a cui si dice di tornare a scuola di buona amministrazione.

Sensazioni, queste, che si sono rafforzate al momento del rinnovo delle cariche sociali dell’associazione “Galatina al centro”. Non è sfuggito ai più come nessun componente vicino all’attuale Amministrazione sia stato eletto all’interno del Direttivo. Parte dei componenti, chi più marcatamente e chi meno, fanno riferimento all’area di centro sinistra ma non a quell’ala vicina all’Amministrazione. Spicca tra tutti l’ex sindaco PD Cosimo Montagna.