La Giunta provinciale ha dato il via libera al progetto definitivo dei lavori di completamento del restauro e del consolidamento della Cattedrale di Nardò. I lavori riguarderanno la pulitura della facciata principale dello storico complesso architettonico con un investimento complessivo di 200 mila euro.
L’intervento rientra nel “Programma di completamento per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio urbanistico, architettonico e artistico barocco”, sottoscritto da Provincia e da Arcus nel dicembre 2012, nel quale sono previsti una serie di interventi di recupero di alcune delle maggiori opere barocche situate nei Comuni di Casarano, Nardò, Gallipoli, Maglie e Copertino.
Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone esprime la propria soddisfazione, sottolineando la centralità di questo intervento nel programma provinciale: “La Cattedrale di Nardò è monumento nazionale dal 1879 e Basilica Pontificia Minore dal 1980, rappresenta quindi uno dei tesori di storia, arte e architettura più preziosi che la nostra terra ha la fortuna di custodire. Deve anzi essere maggiormente valorizzato e portato a conoscenza di salentini e turisti>
La Basilica Cattedrale “Maria Santissima Assunta” di Nardò sorge in piazza Pio XI, nella quale si trovano anche l’Episcopio e il vecchio Seminario. La costruzione dell’impianto originario risale, presumibilmente, ai secoli VII-XI. Ciò che si vede oggi, soprattutto per quanto riguarda la facciata e parte dell’interno, fu riedificato nel ‘700, al tempo del vescovo Sanfelice. La Basilica ha una pianta a tre navate ed è impreziosita da numerosi affreschi di pregio artistico.