L’opera di Luigi Settembrini sarà presentata dal critico Carlo Franza
Eventi/S. Maria di Leuca/ di Redazione
Giovedì 21 agosto alle ore 20, il giovane scrittore Andrea Settembrini presenta il suo primo romanzo “L’alba d’inverno”, edito dalla casa editrice BzBooks nella collana “I Tratturi” diretta dal critico d’arte Carlo Franza che dialogherà con l’autore. L’alba d’inverno è un progetto editoriale che prende vita all’età di diciotto anni e dopo quattro anni di stallo, ripensamenti e convulse riscritture, giunge alla forma attuale, raccontando di un personaggio – Manuel – che ignaro del suo triste passato, perde la memoria.
Passa le sue uggiose giornate tra i vicoli di una piccola cittadina ed è in perenne conflitto con la natura circostante, tormentato da un sogno che si ripete: una bestia, con una grande gabbia, che lo insegue. Costretto a vivere da anni con la zia nubile, a causa della morte prematura dei genitori adottivi, e considerato clinicamente incapace di intendere e volere, riesce a trovare lavoro, presso un falegname, Carlo, che in breve tempo diventa una figura paterna.
L’incubo della bestia è frutto non dell’inconscio umano, ma di una verità nascosta rimasta chiusa in un cassetto per anni e che ora il protagonista si trova ad affrontare a testa alta. La bestia diventa sinonimo di una vita destabilizzante, che non trova più senso nella società in cui Manuel vive, e dove i suoi idoli e le sue paure lo condurranno a una scelta, in cui la gabbia non rappresenterà più un ostacolo. Solo un manoscritto, con poche pagine lasceranno lo straziante finale di una storia, nella quale la tragedia si connette con l’incertezza, la vita e la morte diventano sinonimi in un dirupo, in cui i pensieri si mescolano all’inchiostro.
Nel corso dell’ Incontro d’Autore, ci sarà l’accompagnamento e interpretazione musicale del Maestro Luigi Ferilli e Vittorio Mangiullo leggerà alcuni brani tratti dal romanzo.
Andrea Settembrini
Classe 1991, di Gagliano del Capo. Negli anni del liceo oltre alla passione per la scrittura coltiva quella per il teatro e il cinema. Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Torino dove studia tuttora Ingegneria presso il Politecnico. Nel 2012 co-fonda l’associazione cinematografica Broga Doite, dove svolge il ruolo di sceneggiatore e collabora con artisti di diverso genere e alcune etichette musicali indipendenti. Il cortometraggio “Elevator”, di cui è co-sceneggiatore e soggettista, viene selezionato in vari festival nazionali.