Cronaca/di p.z.
Galatina – La consultazione elettorale è prossima e la quasi totalità del personale dipendente del Comune, anche quello che con detta mansione ha ben poco a che vedere, è dal primo agosto al lavoro per assicurare che tutti gli adempimenti connessi all’evento siano eseguiti in conformità a quanto previsto dalle disposizioni normative in materia.
Per lo svolgimento di questa mole di lavoro è stato preventivato che è necessario disporre di 1.561 ore di lavoro straordinario da suddividere tra i dipendenti dei vari uffici comunali. Il Cencelli della suddivisione è riportato nel link di fondo pagina.
In generale dalle diposizioni legislative in materia, tese a dare un taglio all’ampio utilizzo di lavoro straordinario utilizzato nel passato, la cosiddetta Legge di Stabilità del 2013, ha stabilito che il personale dei Comuni addetto ai servizi elettorali può essere autorizzato ad effettuare lavoro straordinario entro il limite medio di spesa di 40 ore mensili per persona e sino ad un massimo individuale di 60 ore mensili per il periodo intercorrente dal 55° giorno antecedente la data delle consultazioni al 5° giorno successivo alla data stessa quindi, nello specifico, il periodo entro il quale può essere prestato lavoro straordinario decorre dal 1° agosto e termina il 30 settembre 2022.
Non resta, per chi volesse saperne di più, che cliccare il link sottostante e scoprire tra i dipendenti comunali chi è stato chiamato a dare un maggior contributo, in termini di sacrifico lavorativo, per una buona riuscita della consultazione elettorale.