Il Sedile

Accuse del consigliere di FI Antonio Pepe: “Alla mia interrogazione non hanno voluto rispondere”

In Consiglio erano presenti sia l’assessore Coccioli che Vantaggiato oltre ai Dirigenti al ramo. Hanno preferito dilazionare.

Cronaca/Galatina/ di p.z.

Avevamo già dato informazione, in sede di resoconto dei lavori del Consiglio Comunale del 25 novembre, dell’interrogazione consiliare presentata dal consigliere forzista Antonio Pepe ed avevamo anche dato nota della risposta del sindaco Montagna. Riporto per gli interessati integralmente l’interrogazione del consigliere Pepe ed a seguire alcune considerazioni spicciole, ma non tanto.

 

Durante il Consiglio Comunale il Sindaco ebbe a dire che si riservava la risposta dovendo sentirsi con gli Uffici Comunale in quanto la molteplicità delle richieste fatte richiedeva un approfondimento. In aula era presente anche l’assessore Coccioli e l’assessore Vantaggiato ognuno per la parte delle domande di loro competenza, oltre al Dirigente del Dipartimento dei LL.PP. Nessuno pensò bene di farli intervenire per le dovute risposte preferendo dilazionare.

L’assessore Coccioli insieme all’arch. Taraschi degli immobili comunale dovrebbero conoscere le probelmatiche  come gli spigoli di casa propria. Ed infatti l’assessore pare proprio ne era al corrente solo che invece di farlo intervenendo in Consiglio Comunale dove avrebbe dovuto affrontare un pubblico dibattito pertanto ha preferito all’indomani dei lavori consiliari emettere una nota stampa proprio sull’ex edificio scolastico o centro aperto polivalente affermando: “Con la presente si comunica che la struttura sede del centro aperto polivalente di Noha è collaudata ed agibile ed è stata data in gestione al Consorzio “EUROPA – Servizi, Formazione e Terzo Settore” (C.E.S.F.eT.) a seguito di esperimento gara d’appalto da parte della Direzione Servizi Alla Persona.

La struttura assegnata al consorzio C.E.S.F.eT. è perfettamente funzionante con l’allaccio elettrico provvisorio sufficiente per un suo efficace utilizzo. E’ tuttavia necessario ampliare la potenza elettrica come previsto. Sinora non è stato possibile dar corso al completamento in quanto non erano disponibili le somme necessarie alla costruzione della cabina elettrica propedeutica ad un aumento di potenza. L’attenzione sul tema non è mai calata tanto che ora sono state individuate le risorse economiche e quindi l’ufficio lavori pubblici provvederà, di concerto con Enel, ad effettuare i lavori”.

“Quindi l’assessore Coccioli- fa notare il consigliere Pepe- risponde su ciò che non è oggetto di interrogazione ossia su chi e come si autorizzano i gestori della struttura, ma tace su  tutte le altre associazioni che operano all’interno della struttura di cui io chiedo se sono autorizzate da chi e come. L’assessore Vantaggiato avrebbe potuto benissimo rispondere già in sede consiliare”.

“Poi  nella nota- continua Pepe- l’assessore Coccioli esibisce la migliore delle sue qualità: la promessa e il fingere di non capire. Ho chiesto da quale allaccio proviene attualmente la fornitura di energia elettrica all’edificio ed i tempi di realizzazione per le opere di allaccio. Almeno l’anno avrebbe potuto scriverlo viste le molteplici promesse mancate”.

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