I controlli sono approssimativi e spesso inesistenti. Riparare due PC sono costati 463,60 euro. Scoperte bollette di telefonia mobile con chiamate all’estero. Siamo allo sbando.      

Palazzo orsiniCronaca/ di Redazione

Galatina – Mentre la Giunta Montagna continua a far parlare di se per i continui aumenti della tassazione a carico dei cittadini, qualcuna anche a loro insaputa come ebbe a dire l’on. Scajola, per altri versi continua imperterrita a procedere, pancia e testa bassa, a continuare a spendere e spandere in attività in cui non si ravvisa ne la necessità ne l’urgenza ne alcunché di quanto ebbe a dichiarare alla Corte dei Conti per il contenimento della spesa pubblica.

La cosa poi ancor più grave è che nessuno, anche nell’ambito delle stesse spese necessarie ed urgenti eserciti mai un controllo per verificare la qualità e l’entità delle stesse. Forse nessuno ha interesse a farlo perché sono soldi dei cittadini, sono soldi pubblici? Il debito continuano a far finta di impegnarsi spasmodicamente per  abbassarlo e che ci stanno pure riuscendo.

A parte qualche più che ragionevole dubbio, che il debito si stia effettivamente abbassando, ci sarebbe da aggiungere che le strade scelte per tentare di farlo sembrano quelle ideate da qualche grande genio di politica economica di noi altri perchè non è da tutti tentare di ridurre un debito ricorrendo al depauperamento del patrimonio immobiliare del Comune ed imponendo sempre una maggiore tassazione sulla spazzatura, sui servizi a richiesta individuale e su quant’altro possa capitare a tiro che significhi introiti sicuri.

Più difficile quando si tratta, invece, di effettuare controlli certosini sulle spese gonfiate o addirittura inutili, sui costi dei favori elettorali per amici ed amici degli amici e se anche vogliamo lasciar perdere le tante manifestazioni cocciutamente volute da qualche assessore per il plauso di poche decine di cortigiani ma col costo di decine di migliaia di euro, possiamo pur sempre parlare anche delle continue concessioni di esoneri dal pagamento delle tasse comunali connesse a manifestazioni, spesso anche a pagamento per il cittadino, che sottraggono decine di migliaia di euro alle casse comunali.

Meglio un voto in più che qualche debito in meno, vero? Poi succede che ogni tanto scoppia lo scandaluccio di cui i cittadini non devono sapere compreso nulla, neanche se siano stati recuperati i soldi pubblici allegramente spesi da qualche dipendente comunale che invece di essere denunciato, magari sarà tacitamente accontentato nella sua richiesta di poter restituire il maltolto con dieci euro al mese addebitate sulla busta paga.

Ci stiamo riferendo, in questo caso, all’uso disinvolto che qualche dipendente comunale ha fatto della telefonia mobile tramite cellulari di servizio. Soltanto che al posto posto di un uso esclusivo per servizio si è scoperto che veniva anche usato per usi personali tipo qualche corposa telefonata all’estero per l’ammontare di qualche centinaio di euro. Certo vanno mantenuti vivi e saldi i sentimenti ed i rapporti con i familiari all’estero.

Ci stiamo riferendo anche ai costi spesso eccessivi per manutenzioni e riparazioni di mezzi strumentali al servizio pubblico e spesso anche del modo con cui vengono assegnati i lavori per dette riparazioni che spesso rievocano meccanismi del mai tramontato nepotismo. Tengono famiglia è vero, forse pure qualche altri la tengono all’insaputa dei nostri politici e dei nostri dirigenti.

Pigliamo ad esempio la Determina  n.880 del 23 giugno della Direzione degli Affari Generali con la quale è stato disposto il pagamento della fattura della Delisa Sud di Marco Garzia per il servizio di riparazione di n.2 personal computer per la modica spesa di € 463,60 secondo le condizioni riportate nel preventivo di spesa in atti.

Non vien data nessuna indicazione in Determina se, ad esempio, siano state invitate più ditte del settore a presentare un’offerta e, quindi, quello della Delisa sia stato il migliore. Non si fa alcun cenno su cosa si sia basato il quantum del preventivo ne su cosa si dovesse intervenire, si legge soltanto che si da atto ” che il servizio di riparazione di n. 02 personal computer assegnati al Servizio Segreteria Generale di questo Comune è stato regolarmente eseguito, in modo conforme a quanto richiesto“. Cosa sarebbe stato richiesto? Che ritornassero funzionanti? Oppure la Dirigente ha specifiche conoscenze della materia per cui ha indicato dove ed in cosa consiste il guasto?

Cosa sia stato richiesto non ci è dato di sapere, tranne che le due riparazione son costate 463 euro che tenendo conto della qualità media della dotazione hardware del Comune di Galatina ed i costi medi di mercato di un PC di buona qualità pare veramente alto.

Ora, senza addentrarci su come la Delisa ed i Garzia siano spessissimo presenti imprenditorialmente nell’Amministrazione Comunale che suppongo sia cosa conosciuta; senza addentrarci sui chi abbia fatto uso allegro del cellulare comunale anch’essi in parte ormai noti alla città, sarebbe troppo chiedere al sindaco Montagna ed alla sua Giunta un maggior controllo politico sulla natura e sulla qualità delle spese per capire se bisogna porre un occhio di riguardo al controllo di queste prima di decidere aumenti della tassazione a carico dei cittadini?