Il Sedile

Alberto Russi dopo le dimissioni si abbandona a festeggiamenti, liberatori (?)

In un locale della città l’ex assessore appare in foto felice e rilassato. 

Cronaca/ di Redazione

Galatina – Secondo quanto riportato dai protagonisti in un noto Social Network l’ex assessore Alberto Russi, libero ormai dal peso del mandato assessorile, si è concesso uno sfogo liberatorio tra brindisi e commenti inneggianti alla ritrovata libertà politico-amministrativa. Un consigliere Pcduino scrive di essere dispiaciuto di non essere stato invitato alla festa così come il titolare della Mood ha sentito poi il dovere, seppur non invitato, di raggiungere l’ex assessore per abbracciarlo e esprimergli, forse, il suo dispiacere per il mancato invito.

Certo che sentire la necessità di festeggiare dopo le dimissioni da assessore bisognava avere le tasche proprio piene.  Però l’importante, come si legge dai commenti, è che egli abbia ritrovato il sorriso e la gioia. Lo stesso non si può dire del consigliere Pcduino che non ha gli stessi attributi per dimettersi ma reclama il diritto ad essere invitato alla festa di un dimissionario : ” Queste feste vanno programmate” scrive, e poi aggiunge:” E’ colpa di Giampiero che non mi chiama mai”. Giampi chiamalo la prossima volta, eddai!

La domanda è cosa dovrebbero fare ora i cittadini…una bella sagra del lampascione, meglio conosciuto da noi come il “pampascione”, per la promozione di un prodotto tipico locale naturalmente patrocinato, finanziato e degustato con patrocinio e contributo economico a carico del Comune?

Si tratterebbe in fondo di promuovere uno dei prodotti tipici locali che hanno una ampia diffusione nel nostro territorio… e che diffusione.

 

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