Intervento del consigliere regionale del gruppo Pdl-FI Aldo Aloisi, presidente del movimento politico Azzurro Popolare.
“Il movimento politico Azzurro Popolare entra nel vivo del dibattito intorno alle primarie del centrodestra per la selezione dei candidati.
Prima di scrivere queste poche righe, ho fatto una ricerca veloce su Google News. Sono riuscito a recuperare un dispaccio di Azzurro Popolare datato novembre 2011 (provateci anche voi, verba volant internet manet), ed é chiaro che il dibattito al nostro interno deve essersi acceso molto tempo prima.
Festeggiamo un anniversario sconfortante, sono tre anni che ci battiamo per riportare il confronto trai valori capitali del centrodestra. Per selezionare una nuova classe dirigente di amministratori ed attivisti, occorre aprire il sistema e renderlo contendibile.
Al netto della ‘fuffa’ programmatica distillata in slide in questi mesi, l’esperienza di Matteo Renzi ci consegna un messaggio inoppugnabile, una sorta di sganassone gigantesco per chiunque sia convinto della propria insostituibilità. Fuori dai nostri fortini che si sbriciolano, esiste una scalpitante generazione di militanti e rappresentanti le cui energie vanno liberate e coagulate.
Servono primarie, servono primarie aperte, servono aperture mentali. Questi percorsi di condivisione delle decisioni ci consentono di ‘testare su strada’ il consenso di certe scelte, e aiutano a individuare quanti (spiace dirlo, ma vale anche tra di noi) siano impresentabili, aiutano anche a spostare il baricentro tattico e a ricostruire una mobilitazione che non siamo più in grado di generare da quasi un decennio. Per queste ragioni trovo corretti e condivisibili gli argomenti che Raffaele Fitto ha riportato in queste settimane anche sulla scena nazionale. Quante sconfitte avremmo evitato se ci fossimo gettati nella mischia, evitando di scegliere troppo spesso il ‘miglior perdente’, cosa che è avvenuta in tanti comuni e in molti capoluoghi.
Chiunque si senta tirato in causa, tiri un sospiro di sollievo. Ci facciamo interpreti di un cambiamento di prospettiva che farà bene a tutti, se è vero che in questo momento una rifornita per cui ci impegniamo é “tornareavincere”