Il Sedile

«Amante continui a fregiarti di medagliette tarocche: basta bufale»

Cronaca/Politica/di Giampiero De Pascalis consigliere comunale Lista De Pascalis

Abbiamo un’amministrazione comunale di ottime cicale: sanno strombazzare presenti meriti sull’ospedale di Galatina, ma non fanno nulla di concreto.

Questa mattina la Monteco ha sanificato gli ingressi del nosocomio cittadino. Cosa ha fatto il sindaco Marcello Amante? Nulla eppure si è subito preoccupato di postare la notizia sulla sua pagina Facebook ringraziando la ditta pronta «a raccogliere ogni nostra sollecitazione per gli interventi straordinari che via via si rendono necessari nella nostra città».

Questa strumentalizzazione di bassa lega amareggia ancora di più in un momento in cui  avremmo bisogno di amministratori capaci e non preoccupati solo di vantare meriti inesistenti per captare la benevolenza dei cittadini.

Lo dico a ragion veduta perché questa sanificazione ha una storia che oggi diventa significativa unicamente per la voglia di protagonismo del sindaco Amante. Ho ricevuto una sollecitazione a sanificare gli ingressi dell’ospedale, da un operatore del 118.

Ne ho parlato con il direttore dell’ospedale che ha accolto con favore l’eventualità. Ho parlato con Mario Montinari, titolare della Monteco per verificare la sua disponibilità raccolta la quale ho messo in contatto il direttore dell’ospedale con i tecnici. Non ho dato pubblicità al mio intervento, come faccio per tante altre cose, perché lo ritenevo doveroso e non da utilizzare per raccogliere consenso.

Amante, che non ha fatto nulla, se ne prende i meriti. Questo il sindaco che governa Galatina e non aggiungo altro sull’argomento, ma sono convinto che fra due anni i cittadini ricorderanno tutto. 

Da quando questa maggioranza ha occupato le poltrone ha fatto solo quel che conveniva a loro e ai loro amici, ma quando si tratta di fare le cicale e mettersi in mostra sono campioni. Dovrebbero tacere sull’ospedale, per il quale non hanno mosso un dito lasciando che Emiliano lo distruggesse.

Da anni sto lottando per salvarlo, sostenuto da migliaia di cittadini. Ho fatto tutto a spese mie, ho rinunciato a ogni gettone da consigliere sin dal primo giorno del mandato e mi aspettavo che ora l’intero importo fosse devoluto all’ospedale.

Amante non ha dato alcuna risposta neppure alla richiesta mia, di Paolo Pulli e Giuseppe Spoti, affinché fossero devoluti gli emolumenti della giunta comunale all’ospedale, unitamente ai gettoni di presenza di tutti i consiglieri comunali. Caro sindaco: fai cose concrete sull’ospedale, altrimenti taci.

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