Il Sedile

Anche per i lavori in contrada Roncella nascono “imprevisti imprevedibili”

E’ consigliabile rivedere i conti in Determina, qualcosa non quadra.

Cronaca/Galatina di p.z.

La determina è la  n.929 del 25 giugno 2014 della Direzione dei LL.PP. Riesce a raggruppare in se tali elementi che vien da chiedersi come mai sia possibile che possa succedere senza che mai nessuno se ne possa accorgere ed anzi addirittura riprendere da un vecchio errore e perpetrarlo.

Una leggerezza d’accordo , una svista collettiva (Dirigente e funzionario)d’accordo, ma si consiglia di riprendere e correggere questa determina se non altro per il buon nome del Dipartimento.

La Determina ha per oggetto l’approvazione di una perizia suppletiva e di variante al quadro economico di spesa per lavori di realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria in contrada Roncella a Noha.

Nel Dipartimento dei LL.PP. sembra siano assai spesso poco “previdenti”. Nella realizzazione di opere pubbliche ad un certo punto saltano fuori “ rinvenimenti imprevisti e non prevedibili” e pertanto si rende necessaria una perizia di variante.

Per restare negli ultimi tempi è’ successo con la Palestra di via Bernardini, è successo con il Canile e risuccede con queste opere di urbanizzazione a Noha. La Ditta esecutrice dei lavori, in questo caso la ELE. MER di Soleto sembra quasi che con questo “imprevisto imprevedibile” ricuperi ampiamente in un batter d’occhio il ribasso d’asta con cui si era aggiudicata la gara e mi fermo volutamente qui con le supposizioni.

Passiamo ora ai numeri. I lavori in oggetto prevedevano un importo complessivo dell’intervento di 400.000 euro, di questi 292.325 sono la parte soggetta a ribasso.

“ i suddetti lavori- si legge in determina- sono stati aggiudicati definitivamente alla ditta ELE. MER. srl Impianti Soc.Unipersonale – Soleto – P. IVA 03536680758 – mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 del D. Lgs. n. 163/2006 e s. m. i. e con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’importo di 276.772,71 oltre IVA”.

Il ribasso d’asta è stato del 6,322%. Qui cominciamo già a non esserci in quanto il 6,322% di 292.325 è, arrotondato, secondo i miei calcoli di 273.844,21 per cui aggiungendo anche gli oneri di sicurezza che ammontano a 9.277,88 la somma esatta sarebbe di 283.122,09 euro e non 276.772,71 come da conteggi in determina.

Nasce poi ad avanzamento dei lavori “l’imprevisto imprevedibile” e si rende necessario un impegno di “spesa maggiore di 13.834,94 al netto del ribasso d’asta offerto in sede di gara pari al 6.322%” Viene pertanto rideterminato il quadro economico che risulta cosi’ composto:

A) LAVORI

Importo lordo dei lavori di perizia € 300.315,73

A detrarre il ribasso del 6,322% € 18.985,96

Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: € 9.277,88

Anche in questo caso da dove spuntano fuori i 300.315, 73 euro lordi? Dovrebbero essere 292.325(somma originaria a ribasso) +14.710(maggior spesa lorda) = 307.00,035.

 

 

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