Rubriche/di Redazione

Introduzione

Diamo vita con questo articolo a questa rubrica domenicale che speriamo possa avere solo poche puntate. Temiamo invece che ci farà compagnia (si fa per dire) per molto tempo. “Angoli di degrado galatinese” in effetti ne vediamo in continuazione e spesso non dipendono nemmeno dall’Amministrazione di turno.

“Il decoro di una città è conseguenza della civiltà dei suoi abitanti più che dei suoi amministratori pro tempore” (la citazione è più o meno a memoria) e la rubrica servirà a far capire ai più che Galatina è nostra e che tutti insieme, con piccoli gesti o con azioni quotidiane, possiamo e dobbiamo fare la nostra parte.

Articolo del giorno (11-02-2024)
La foto che giunge alla nostra redazione e che inaugura questa rubrica ritrae un angolo tutt’altro che sperduto della città. Via Umbria, angolo via Campania, è infatti a pochi passi dalla centralissima piazza Fortunato Cesari e a due passi da quella che fu la sede dell’istituto tecnico commerciale Michele Laporta.

Una recinzione approssimativa, un marciapiede mai fatto e tanto di erba che cresce a vista d’occhio e soprattutto una copertura a base di eternit come se fossimo negli anni settanta. Eppure, diverse sono state le occasioni in questi anni per accedere a finanziamenti per ottenere contributi pubblici finalizzati allo smaltimento dell’amianto.
Quel luogo, forse usato come rimessa di auto da qualche residente della zona, è già stato oggetto di attenzione sulle pagine di questo giornale ma senza sortire nessun effetto e senza provocare nessun moto di dignità da parte del proprietario (o dei proprietari?) di quell’immobile fatiscente. Che possa essere questa la volta buona? Monitoreremo la situazione e terremo informati i nostri lettori.
Alla prossima puntata.