Aumenteranno del 20% le tariffe sulla pubblicità e pubbliche affissioni.
Cronaca/ di Redazione
La legge di Bilancio 2019 all’art. 1 ha ripristinato la possibilità per gli Enti locali, a partire dal 1° gennaio 2019, di poter aumentare le tariffe e i diritti relativi all’imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni per le superfici superiori al metro quadrato.
Pertanto, dopo aver bandito la gara per gli “affiancatori” degli uffici comunali nell’individuazione dell’evasore, hanno afferrato al volo la possibilità concessa dalla nuova disposizione ministeriale per aumentare tariffe e diritti (in gergo politico, quello più “vasellinato”, l’hanno definita “necessità di stabilire con atto deliberativo le tariffe dell’Imposta“) e con la delibera di G.C. n.15 del 14 gennaio 2019 a ciò hanno provveduto.
La Giunta al completo, ha votato con alzata di mano all’unanimità l’applicazione alle suddette imposte di una maggiorazione del 20 per cento. La anzidetta legge di Bilancio nello stabilire che le nuove tariffe sarebbero entrate in vigore dal primo gennaio 2019 ha previsto la possibilità per gli Enti locali con popolazione superiore ai 10.000 abitanti, e sino a 30.000, di applicare aumenti sino al 50% sulle tariffe precedentemente in vigore.
Prima di passare alla elencazione delle singole tariffe ci sarebbe da capire, secondo il principio della non retroattività della legge, se un atto deliberato il 14 gennaio 2019, ossia ad esercizio finanziario ormai in corso, possa modificare situazioni preesistenti al 1° gennaio.
Una spiegazione viene data nella stessa delibera la quale pur ammette che “l’art. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 ai sensi del quale gli enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, salvo differimento del termine disposto con decreto del Ministro dell’Interno”.
Aggiunge però che avendo il Ministero dell’interno con il proprio decreto del 17 dicembre 2018 differito al 28 febbraio 2019 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2019/2021 avrebbe anche contestualmente autorizzato l’esercizio provvisorio del bilancio, sino alla stessa data.
Elenco nuove tariffe in vigore dal 1° gennaio 2019.