Cronaca
La Polizia di Stato ieri 29 agosto 2024 ha dato esecuzione all’ Ordinanza di applicazione di Misura cautelare personale con contestuale sottoposizione agli Arresti Domiciliari con “braccialetto” elettronico, nei confronti di un 34enne di Maglie, emessa per i reati di lesione personali aggravate, violazione di domicilio, rapina, danneggiamento che avrebbe compiuto nei confronti della ex fidanzata e dell’attuale compagno.
La misura è scaturita a seguito di attività di indagine svolta dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Taurisano.
In particolare, in data 19 agosto u.s., si presentava presso gli uffici di quel commissariato una coppia. I due sporgevano separate denunce-querele nei confronti dell’ex fidanzato di lei, un 34enne di Maglie.Gli stessi denunciavano che in data 12.08.2024, verso le 02.30, quest’ultimo, munito di una mazza da baseball, previo scavalcamento del muro di cinta e rottura del vetro della porta d’ingresso, faceva irruzione nell’appartamento della donna, sito a Santa Maria di Leuca, aggredendo fisicamente lei e l’attuale fidanzato. I due denunciavano che erano stati svegliati di soprassalto da violenti colpi dati sulla porta d’ingresso dell’appartamento. Intuito che potesse trattarsi dell’ex fidanzato di lei, per qualche minuto cercavano di ignorarlo ma l’uomo, con una mazza da baseball spaccava il vetro della porta ed entrava in casa.
A questo punto l’uomo iniziava a colpire con la mazza da baseball il denunciante sulla spalla ed in testa, questi si difendeva e ne nasceva una colluttazione così violenta da procurare diversi danni alle suppellettili. Mentre la vittima, duramente colpito, rimaneva sanguinante disteso sul pavimento, l’aggressore si avvicinava alla donna, rimasta immobile per la paura, e la colpiva con un violento schiaffo all’altezza dell’orecchio sinistro, facendola cadere a terra stordita e colpendola ancora nel momento in cui si rialzava. A quel punto, la donna si rifugiava in camera da letto, chiudendosi a chiave. Pochi istanti dopo, l’aggressore, con tono arrogante, le intimava di uscire dalla stanza e di accompagnare il suo attuale fidanzato in ospedale, conscio della gravità delle ferite che lui stesso aveva procurato. La donna usciva dalla stanza ed accompagnava il suo attuale fidanzato al Pronto Soccorso di Tricase. Rimasto solo in casa l’aggressore si appropriava di 120 euro riposte su un tavolo.
In un primo momento le vittime non denunciavano quanto successo ma, realizzato nei giorni successivi la gravità del fatto, decidevano di presentare denuncia.
Come disposto dall’AG procedente, subito informata della notizia di reato, i poliziotti del Commissariato di Taurisano hanno trovato l’aggressore e hanno applicato la misura cautelare personale con contestuale sottoposizione agli Arresti Domiciliari con “braccialetto” elettronico.