Il Sedile

Arte per tenere viva la Memoria

27 gennaio 2017 , dalle ore 17.30 nel Palazzo Liborio Romano di Patù. 

Eventi/ di Artemide’s Garden

L’associazione Artemide’s Garden (centro sperimentale per l’arte contemporanea sostenibile) presenta la rassegna “Arte Viva 2017 – Arte per tenere Viva la Memoria” curata dalla coordinatrice Doriana Agrosì e organizzata insieme all’associazione Liborio Romano, l’Anpi di Lecce e l’assessorato alla Cultura del Comune di Patù.

All’interno del contenitore itinerante “Arte Viva” i promotori invitano tutti gli artisti a dare forma e voce al loro personale intento di presa di coscienza di ciò che è accaduto durante il dramma della Shoah e della seconda Guerra mondiale, a dare una interpretazione personale della propria visione dei fatti storici ricollegandoli alla realtà presente.

Nel corso della serata, organizzata a Patù, verranno presentate opere d’arte e di pari passo letti dei brani sulla consapevolezza e sull’importanza del “non dimenticare”, estratti dal libro dell’insegnante Lina Cavallo Conversano . Inoltre si svolgerà anche l’evento di donazione della scultura “L’Albero del male” di Antonio Baldari , poliedrico artista originario di Galatina a favore all’associazione Anpi di Lecce.

Interverranno, durante l’evento, il Sindaco di Patù Gabriele Abaterusso, il Presidente dell’Associazione Partigiani Italianidi Lecce Maurizio Nocera, il Presidente dell’Associazione Don Liborio Romano di Patù Giovanni Spano .

La scultura di Baldari è rimasta esposta per volere dello stesso artista, all’interno del palazzo Liborio Romano che l’ha voluta donare al Centro di sperimentazione per l’arte sostenibile “Artemide’s Garden” durante Arte Viva 2016. L’opera viene valutata come una delle sculture più significative di Baldari, scomparso alcuni mesi fa, con cui l’autore mostra il proprio impegno in favore di protezione del territorio che gli vale la definizione di “Artista Partigiano della Natura”. Baldari è stato uno scultore geniale, capace di modellare materiali abbandonati nelle campagne, un critico-creatore di forme e di ritmi, architetto della scultura, che ha saputo scuotere le emozioni degli osservatori e solleticare intelligenza e fantasia.

Appuntamento allora a Patù , il 27 gennaio per tenere “Viva la Memoria” attraverso il sublime e magico potere dell’Arte..

 

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