L’Asilo nido, in funzione da oltre un anno, è sempre prodigo di sorprese.
Cronaca/ di p.z.
Galatina – L’asilo nido comunale G. Rodari è come i regali di Natale. Ogni tanto ci si accorge che ne manca qualcuno e via di corsa a rimediare. Per l’asilo la penultima dimenticanza, o mancanza se preferite, è stato l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) che è stato presentato ed accettato giorni fa. Esattamente il 20 marzo del 2017.
L’APE è un passaggio essenziale poiché senza di esso non può essere presentata la SCIA antincendio per acquisire il parere dei Vigili del Fuoco. Quindi l’immobile è ancora privo della “Segnalazione Certificata di Inizio Attività” quella che consente l’inizio di una un’attività senza dover attendere i tempi e l’esecuzione di verifiche e controlli preliminari da parte degli organi preposti.
Per ottenere la SCIA bisogna trasmettere copia dei certificati di conformità degli impianti, le planimetrie ed accompagnare il tutto con un versamento di 324 euro. Ebbene questa spesa è stata autorizzata il 28 marzo 2017.
Trattandosi di procedure previste per legge tutto potrebbe sembrare una normale prassi di routine ma non lo è perché l’asilo nido oltre ad essere stato inaugurato il 31 marzo del 2016, dopo pochi giorni vi son stati trasferiti bambini ed educatrici e la struttura è stata fatta funzionare come se tutto fosse in regola.
In regola naturalmente lo era per niente e non solo per l’APE e per la SCIA ma anche perché sempre dopo il trasferimento si accorsero che l’immobile non era accatastato e non lo si poteva fare perché sorgeva su un suolo di cui il Comune non deteneva la proprietà.
Si era costruito senza aver acquistato il terreno e principalmente senza che il proprietario avesse la minima intenzione di venderlo. Aveva fiutato l’affare. Quel terreno costò, infatti, all’Amministrazione Comunale molto di più del suo valore di mercato principalmente se rapportato ai tempi dell’inizio dei lavori.
Con quello che solitamente viene definito “un accordo capestro” il contenzioso è stato chiuso alcuni mesi fa e soltanto il 15 dicembre del 2016 è stato possibile effettuare l’accatastamento.
.