Sport preferito dell’assessore allo sport: arrampicarsi sugli specchi.
Caro direttore de “Il sedile”,
non mi sorprendo più dei vostri pseudo articoli scritti solo per riempire uno spazio web, o per alimentare chiacchere gratuite e disinformate. Forse dovrebbe verificare con maggiore accuratezza l’affidabilità delle sue fonti.Vorrei riportare i fatti alla realtà delle cose con lo scopo di mettere al corrente i sui lettori liberandoli dal pantano del chiacchericcio e di affermazioni malevoli e false.
Il pagamento ad un’impresa che svolge dei lavori viene effettuato solo dopo la redazione da parte della committenza di un SAL, uno stato di avanzamento dei lavori, detto in breve, solo dopo che i lavori vengono certificati da un tecnico. Bene, seppure parte dei lavori sono stati svolti non è ancora stato redatto un SAL e conseguentemente un certificato di pagamento. Non si può pagare qualcuno senza questo importante passaggio amministrativo. L’amministrazione non è in ritardo con il pagamento semplicemente perchè il pagamento deve avvenire dopo la redazione del SAL e il SAL ancora non è stato emesso.
Inoltre, non è vero che la ditta appaltatrice ha abbandonato il cantiere. L’impresa non lamenta ritardi di pagamenti. Se qualcosa può essere pagato, verrà pagato secondo le normali procedure amministrative praticabili. Il patto di stabilità esiste ma certamente non lo ha inventato il comune di Galatina, anzi lo subisce.
I lavori al Cavallino Bianco sono rallentati perché è in corso una perizia di variante e per questo motivo si possono sospendere parzialmente i lavori e redigere la variante al progetto.
Per quanto riguarda il TAR, che con tanta enfasi sottolinea, la informo che i giudici non hanno evidenziato alcuna anomalia nella gara d’appalto ed è per questo che il lavoro è stato appaltato e i lavori sono iniziati e procedono regolarmente. Oramai tante imprese che arrivano seconde in una gara ricorrono al tribunale amministrativo per riscrivere i giudizi della commissione esaminatrice. E’ quasi diventato uno sport nazionale con conseguenti ritardi sui lavori da effettuare.La informo ancora che, contrariamente a quanto lei esterna nella sua invettiva, nessun tecnico ha vinto un concorso di idee che riguarda la grande sala del Cine Teatro Cavallino Bianco, perché non si è mai svolto alcun concorso di idee per l’intervento che questa amministrazione ha cantierizzato.
Infine, è quantomeno inopportuno, e certamente oltraggioso, associare il nome di questa Amministrazione a quello di un infame mafioso pluricondannato.
Cordiali saluti
Andrea Coccioli
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Caro assessore Coccioli, si nota con immediatezza il suo stile oxfordinano e la sua raffinata delicatezza linguistica.
I miei sarebbero dei pseudo articoli per riempire uno spazio web? Pensi un po’ cosa si potrei dire dei suoi proclami su faceboock. Non glielo dico perchè a sua differenza conservo un pò di buon senso e di buona educazione e non sono infarcito di astiosa animosità verso nessuno anche perchè non scrivo per Lei di cui onestamente come persona mi interessa poco o nulla.
Il mio compito è quello di informare documentando, dovrebbe essere anche il suo. Solo che lei non lo fa, cerca il bluff come un maldestro giocatore di poker.
Se vuole veramente rimuovere un pò di pantano perchè non rimuove quello che circonda il centro polivalente di Viale don Bosco. Quello che con tanta solerzia ha fatto inaugurare per i Concerti del Chiostro utilizzando il nome di un nostro concittadino morto per nobili fini. Alle sue inaugurazioni siamo ormai abituati ci ricordiamo anche quella della palestra di via Montinari. Perchè non ci informa a che punto stanno i lavori di rifacimento della pavimentazione dopo che sono stati spesi ben 1.300.000 euro proprio grazie alle perizie di variante?
Caro assessore Coccioli lo sa che i lettori si aspettavano una spiegazione anche su quel chiacchiericcio relativo al rifacimento di quel tratto di manto stradale in prossimità del locale Centro Sportivo Italiano quando per altri tratti stradali non ci stavano mai soldi? Lo sa ancora che i lettori si aspettavano una spiegazione anche sul chiacchericcio relativo alla delibera approvata con il suo voto determinante in Giunta riguardante la concessione del patrocinio alla gara podistica organizzata sempre dal CSI? Inutile stia a dirle chi è il presidente del CSI locale vero?
Potrei continuare anche con la distribuzione del monte ore per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali alle Società Sportive e chiederle di esibire pubblicamente ai lettori le ricevute dei pagamenti effettuati al Comune da parte di alcune Società sportive.
Potrei chiederle ancora di spiegare ai lettori con quali autorizzazioni utilizza e fa utilizzare il vecchio mercato coperto per manifestazioni pubbliche essendo lo stesso stato chiuso perché inagibile.
Ed ora caro assessore Coccioli veniamo al Cavallino Bianco dove lei con quello che ha scritto ha dimostrato, a mio modesto parere, la sua totale inadeguatezza a ricoprire il ruolo di assessore.
I lavori, dice ai lettori del Sedile, sarebbero rallentati perché è in corso una perizia di variante al progetto iniziale. Ma si rende conto di quello che dice? Si rende conto che prima di procedere ad una variante al progetto deve chiudere ancor prima il SAL? La cosa a quanto lei scrive, non è stata fatta. Lo sa che per procedere con una perizia di variante deve essere emessa un’ordinanza di sospensione dei lavori? Lo sa che i lavori non possono riprendere sino a quando la variante non sia stata approvata con delibera di Giunta e poi inviata alla Regione Puglia, cofinanziatrice del progetto, per essere a sua volta approvato dalla stessa? Si rende conto di quante inesattezze ha scritto in pochissime righe?
Assessore Coccioli da quanto tempo non passa dal cantiere Cavallino Bianco? Dai tempi delle foto con il casco protettivo e macchina fotografica a tracolla? Ma dove vive? Non si sta lavorando da oltre 20 giorni si informi da coloro che come me abitano a due passi dal cantiere e ne subiscono tutti i disagi.
Veniamo ora al Tar dove la sua disinformazione raggiunge vette elevatissime. Le consiglio di fare una passatina dall’ufficio legale del Comune e farsi consegnare un po’ di carte per leggerle o farsele leggere, oppure si rivolga all’avv. Angelo Vantaggiato a cui il Comune si è affidato per essere difeso. Il Tar ha sospeso il giudizio in attesa della definizione in sede civile dell’incidenza di falso.
Sono in piedi due procedimenti sul Cavallino Bianco da parte della Co.Ge.Qu. Uno sui punteggi assegnati ed i relativi critieri di assegnazione ed uno per falsificazione di firme. Il che non vuol significare nulla, sarà il giudice a pronunciarsi e ad accertare eventuali responsabilità ma da qui ad affermare che i giudici non hanno evidenziato alcuna anomalia nella gara d’appalto e parlare di uno sport nazionale delle ditte seconde classificate la dice lunga sul suo stato di beatitudine.
Poi ci sta un terzo potenziale procedimento giudiziario di cui anche in questo caso lei da dimostrazione di tanta approssimazione. Le pubblicherò la lettera con cui sono stati richiesti i carteggi e gli atti al suo Dirigente, (che forse non l’avrà avvisata?) relativi proprio ad uno di quei progetti di quel concorso di cui lei non ne sa nulla e per il quale l’ing. Congedo, in qualità di autore dello studio della progettazione avente per oggetto “il recupero e la rifunzionalizzazione del Cinema-Teatro Cavallino Bianco” vuol capire se ci sia stata appropriazione di diritto d’autore.
In ogni caso non conosco il grado delle sue competenze informatiche ma comunque basta pochissimo per andare sul sito online del Comune e scrivere nel riquadro “cerca” -Concorso di idee per il recupero e la rifunzionalizzazione del Cinema Teatro Cavallino Bianco-. Vedrà che le uscirà fuori il bando, l’istituzione della Commissione esaminatrice, la valutazione dei progetti ed in fine anche la premiazione sotto forma di rimborso spese con 1000 euro ciascuno di tre progetti.
Non vorrei che fosse proprio per l’acquisizione di quei carteggi che stia cercando di evidenziare che non è mai stato svolto “alcun concorso di idee per l’intervento che questa amministrazione ha cantierizzato”. Sarà per questo che si sta procedendo a queste perizie di variante in corso d’opera? Se sarà il caso e ci sarà un futuro lo sapremo prima o poi dal Giudice.
Un’ultima nota caro assessore Coccioli a proposito dell’ ”inopportuno e certamente oltraggioso”: ha fatto per caso cambiare nome all’Amministrazione? L’ha fatta rinominare Cavallino Bianco?
Ricambio i cordiali saluti
Pietro Zurico
Ecco la richiesta di acquisizione di atti. Giudicate voi lettori. 