Un suo cliente era morto per il progredire di un melanoma maligno non prognosticato.
Cronaca/Galatina/ di Redazione
Le indagini avevano evidenziato come la diagnosi sbagliata non avrebbe consentito al paziente di sottoporsi a un intervento chirurgico, e alle necessarie terapie, causando di conseguenza la morte dell’uomo. La tesi non è stata condivisa dal giudice, che ha assolto Lionello Soatti dermatologo di Galatina.
Non ci fu, dunque, per il giudice Giovanni Gallo, negligenza o imperizia da parte del dermatologo che era finito a giudizio con l’accusa di omicidio colposo per presunta colpa medica e lo ha assolto perchè il fatto non sussiste.