Dagli originari 2.900.000 si passa passa a 3.170.000.

Cronaca/di Redazione

Galatina – Uno dei primissimi atti dell’Amministrazione Amante fu l’emanazione degli atti di indirizzo (delibera di G.C. n.18 del 03 agosto 2017)  con relativo incarico al Dirigente dei Lavori Pubblici di procedere alla  elaborazione del progetto di servizio, e relativi atti, per la predisposizione del bando di gara per l’assegnazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani in scadenza il 28 febbraio del 2018.

“Non ci saranno proroghe nella gestione del servizio” fu la parola d’ordine di quel periodo. Poi qualcosa cammin facendo deve essere cambiata.

Deve essere cambiata perchè tutta la documentazione relativa alla predisposizione della gara alla Stazione Unica Appaltante è stata inviata soltanto nei primi giorni di febbraio 2018 e solo il 17 dello stesso mese la SUA della Provincia di Lecce ha potuto procedere alla pubblicazione del bando di gara. Dal “nessun dorma” siamo passati al “tutti addormentati”.

Costo del servizio, per un biennio, previsto nel bando (aggiudicazione con offerta al ribasso) era di 5.800.000 euro ossia 2.900.000 euro l’anno.

I fatti narrano che un paio di Società, qualcuna già di nostra conoscenza, potenziali partecipanti, hanno sollevato obiezioni rispetto alla relazione tecnica, al capitolato delle prestazioni, al calcolo degli importi dei servizi etc e l’Amministrazione (caduta improvvisamente dalle nuvole)  ha fatto immediatamente dietro front ed ha ritirato il bando di gara.

La palla da Taraschi, che guarda caso aveva subito le stesse lamentele e pressioni in occasione dell’appalto del servizio dei parcheggi pubblici ma con gara poi regolarmente espletata e servizio assegnato, è passata nelle mani di Miglietta che ha sistemato i conti procedendo ubbidientemente alla loro lievitazione.  Nel frangente è stata fatta partire (quella che non avrebbe dovuto mai esserci) la prima proroga del servizio alla Monteco sino al 31 Agosto 2018.

Tra una revisione e l’altra e dopo una rimodulazione del costo del servizio di ben oltre mezzo milione nel biennio, quasi in prossimità della scadenza della proroga, vien dato mandato alla SUA di espletare la gara per l’appalto del servizio e nel frangente ecco pronta una seconda proroga alla Monteco sino al 31 dicembre 2018.

Sarà sufficiente? Qualche dubbio ce l’abbiamo. Tra pubblicità, presentazione delle offerte, istituzione della Commissione , valutazioni (si dovrà privilegiare il ribasso economico rispetto alla qualità), contratti etc. i tempi sono ristretti al lumicino e se ci fosse una nuova proroga non ci meraviglierebbe.

In ogni caso tutto si può dire del nostro Sindaco tranne che non mantenga parola ed impegni.