Il Sedile

Bar delle Rose: Il Comune accetta la proposta di rateizzazione per il pagamento del debito scaduto

Concessa una rateizzazione in 24 rate e la proroga al 30 giugno 2017  per il pagamento del canone fitto 2016.  

Cronaca/ di Redazione

Galatina – Con la Deliberazione n. 65 del Commissario Prefettizio, pubblicata nell’Albo Pretorio on line del Comune di Galatina il 10 novembre 2016, lo stesso ha deliberato di accettare la proposta di rateizzazione avanzata dal conduttore del Bar delle Rose, sig. Carmine Gentile, per il mancato pagamento di canoni di affitto nei confronti del Comune proprietario dell’immobile.

Trattasi di somme definite nella deliberazione n. 9/ del 5 settembre 2016, “ingenti” per le quali era stato deliberato di procedere alle azioni di sfratto per morosità e recupero in via amministrativa dei canoni di locazione dell’immobile.

Il conduttore del Bar delle Rose, si legge nella Delibera, con “propria nota assunta al prot.n. 20160035389 del 27/09/2016 ha avanzato formale richiesta di rateizzazione del debito scaduto in n. 24 rate mensili (allegando ricevuta di versamento della prima rata), nonché contestuale istanza di concessione di autorizzazione al pagamento della rata annuale di canone (scaduta il 01/08/2016) in via posticipata, eccezionalmente in deroga alle vigenti pattuizioni contrattuali” . 

La richiesta come detto è stata accettata dal Comune di Galatina stabilendo che il pagamento delle somme scadute e non pagate dovrà avvenire in n. 24 rate mensili (come da piano di rateizzazione) con pagamento da effettuarsi entro e non oltre il giorno 30 di ciascun mese, a decorrere dal mese di settembre 2016, dando atto che la prima rata dovuta è stata corrisposta contestualmente alla data di presentazione dell’istanza di rateizzazione del debito.

E’ stato deliberato anche che, in caso di mancato pagamento alla scadenza prevista anche di
una sola rata, il conduttore decadrà dal beneficio del termine, con conseguente diritto dell’Ente a procedere alla riscossione coattiva dell’intero debito residuo dovuto.

Il conduttore dovrà inoltre corrispondere l’ulteriore somma dovuta a titolo di interessi legali di
mora maturati sulle singole rate mensili posticipate, dalla scadenza di ciascuna al soddisfo. E’ stato infine concessa la proroga del pagamento del canone annuale 2016 (che doveva essere pagato il 1 agosto 2016) al 30 giugno 2017.

 

 

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