Cronaca/Politica di Redazione

Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato la manovra finanziaria da un miliardo e 150 milioni di euro con il voto favorevole della maggioranza di

centrosinistra al quale si è aggiunto quello del gruppo del M5S col quale il governatore Michele Emiliano ha instaurato un dialogo sui programmi di governo. Ha votato “no” il centrodestra.


    Durante tutta la sessione iniziata ieri mattina, il gruppo dei pentastellati (assente la consigliera Antonella Laricchia perché si è sposata) ha votato con la maggioranza, salvo qualche astensione.
    Tra i provvedimenti approvati, i 10 milioni ai Consorzi di bonifica per garantirne la sopravvivenza; la quota di cofinanziamento di 250 milioni di euro della spesa comunitaria; 35 milioni per la sanità ad integrazione del Fondo sanitario nazionale; 21 milioni alla Protezione civile per l’emergenza Covid, di cui un milione servirà per l’acquisto di nuove ambulanze; quattro milioni di euro a titolo di ristoro per i commercianti ambulanti, da quelli che operano prevalentemente in fiere, sagre, eventi sportivi, a quelli che si occupano del commercio di prodotti alimentari, bevande, tessili, abbigliamento, calzaturiero, fino ai fioristi.