Il Consorzio Stabile a.r.l. di Potenza è subentrato in affitto all’ATI a.r.l. sempre di Potenza nella gestione del servizio di refezione scolastica. Continua a gestire il servizio in proroga.
Cronaca/ Galatina/ di Redazione
L’Amministrazione Comunale ha attivato anche per l’a.s. 2014/2015, si legge nella determina n.153 del 3 febbraio 2015 avente per oggetto la liquidazione delle fatture presentate dalle due aziende che gestiscono il servizio, la refezione scolastica presso le Scuole dell’Infanzia Statali e presso le classi a tempo prolungato delle Scuole Primarie del Comune di Galatina. Con l’atto n. 1340 del 16.9.2014 è stato stabilito di prorogare, per l’a.s. 2014/2015, l’appalto per il Servizio di Refezione alla ditta A.T.I. Consorzio Stabile “A TAVOLA” Soc. Cons. a.r.l. (Capogruppo) Potenza – La Cascina Global Service srl (Mandante) Roma, aggiudicataria di gara dell’appalto medesimo, per gli anni scolastici 2011/2012 e 2012/2013.
Di proroga in proroga si è pertanto giunti anche a quella del 2014/2015 ma nel frangente cosa è successo? E’ successo che il Consorzio Stabile”A Tavola”, con nota del 17.9.2012, ha comunicato al Comune di Galatina di aver concesso in fitto la propria azienda al Consorzio Stabile P.&C. Società Consortile a.r.l. – Via Copenaghen, n.2 di Potenza.
Dalla determina si capisce bene solo una cosa ossia che le proroghe sono il pane quotidiano della nostra Amministrazione ma non si capisce bene, a parte che sia stato ceduto in affitto il ramo d’azienda da parte dell’A.T.I. al Consorzio Stabile P.e C., come lo stesso Consorzio con una semplice lettera di comunicazione da parte dell’A.T.I. sia subentrato nel servizio. Sufficiente una raccomandata e si può affittare un appalto? Si legge spesso in vari bandi di gara che è espressamente vietato subaffittare un servizio ma naturalmente non sarà stato il caso di questo bando. Una svolta, però, scaduto non sarebbe stato più giusto e corretto procedere ad un nuovo bando di gara piuttosto che ad una ulteriore proroga per il 2014/2015? Dimenticavo la famosa spinta dell’urgenza di assicurare un servizio che richiede soluzioni per vie brevi per non configurare la sopsensione di un servizio di pubblica utilità.
In ogni caso son pervenute le fatture n. 14001566VL del 31.10.2014 (materne) = € 13.134,60 della Ditta P. & C. Consorzio Stabile Società Consortile a.r.l., la fattura n. 220 del 31.10.2014 (materne) = € 20.476,31, la fattura n. 233 del 30.11.2014 (materne) = € 16.867,28 e la Fattura n. 221 del 31.10.2014 (primarie) = € 9.989,93 per un totale coplessivo di 60.500 euro circa che si stanno liquidando.