Sembra tanto una di quelle scene da film degli anni 80 ispirate al Decamerone dove il profano dissacrava il sacro raccontando grottescamente scene di tradimenti e burla, ma anche in “Amici Miei” con le “zingarate” di Moschini e la “supercazzola” di Tognazzi avrebbe fatto la sua bella figura.
E’ quello che è successo a Campi Salentina al pittore di arte sacra Pompilio Bianco, 63 anni. Un giorno si son presentati nella sua bottega d’arte un uomo ed una donna ben vestiti, distinti e gli hanno commissionato un quadro, naturalmente di arte sacra. Hanno però preteso che il soggetto fosse quello raffigurato in una foto che la coppia stessa gli ha fornito. Fin qui non ci sarebbe stato nulla di strano tranne il fatto che la foto raffigurava il noto attore hard Rocco Sifredi, ma il pittore non lo sapeva.
Così il buon Pompilio si è messo al lavoro e finito il quadro lo ha esposto nella sua vetrina tra ritratti di Papi, Santi e Madonne. Sono stati in molto nel paese ad accorgersi dell’eccessiva somiglianza dell’ immagine del quadro al re del porno italiano ma nessuno aveva avuto il coraggio di dirgli niente sino a quando un amico dell’artista è andato da lui con una foto di repertorio del Sifredi e gli ha fatto notare quanto poco fosse indicato Rocco Sifredi a raffigurare un Santo.
Il quadro, naturalmente, è stato ritirato immediatamente dalla vetrina in attesa che coloro che lo avevano ordinato vadano a ritirarlo anche se qualche dubbio che lo facciano resta visto che son passati già alcuni mesi dal giorno dell’ordine. In ogni caso se di uno scherzo si è trattato bisogna ammettere che è stato ben cognegnato ed anche con una buona dose di umorismo se poi così non fosse bisogna pur sempre considerare che tanti personaggi che hanno dato il proprio viso e corpo a Santi e Madonne facendo da modelli e modelle a Michelangelo, Caravaggio etc. di sicuro nella vita Santi e Madonne non lo erano.