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“Il centrodestra è unito più che mai, unitissimo – ha detto -. Qualcuno ha parlato di conflitti, frizioni con Fitto  e invece non è così. Nessuna frizione, anzi siamo vicinissimi tutti quanti, perché abbiamo avuto la saggezza di stare di nuovo uniti riconoscendo ciascuno i propri limiti e le difficoltà che abbiamo creato in precedenza”.

“Oggi – ha proseguito la candidata – offriamo un centrodestra convintamente unito. Un filo diretto ci unisce e faremo grandi cose per la città supportati dal governo Meloni. Recupereremo il buon gusto dei leccesi, daremo allegria ad una città diventata triste e noiosa, daremo una visione di prospettiva: offriamo capacità progettuale nel saper sviluppare la città coinvolgendo i cittadini di Lecce”.

“Trovare una sintesi su di me – ha concluso – ha  un significato simbolico: ritrovare il centro destra unito come nel 1998. La conosco la mia età ma rassicuro  i profeti di sventura che sto perfettamente bene.  Siamo orgogliosi delle nostre idee e delle nostre diversità e le porteremo avanti con convinzione”.

Gli altri leader della coalizione hanno così commentato il momento di unità raggiunto del Centro-Destra con la candidatura di Adriana poli Bortone.

Gianfranco Chiarelli Udc: oggi siamo parte integrante di questo progetto. E’ necessario cambiare pagina a Lecce.

Luigi Morgante Noi Moderati: Lecce amministrata dal peggior sindaco d’Italia. Sarà facile dire cosa non ha fatto.

De Mucci NPSI: il centro destra è capace di fare sintesi e lo abbiamo dimostrato oggi.  I riformisti saranno accanto ad Adriana. Spiegate ai leccesi cosa hanno vissuto e cosa vorranno vivere.

Pierpaolo Signore MRS: Lo spazio che Adriana  ha dato ai giovani é fondamentale, da qui ricominceremo grazie anche a MRS che è stata importante per riavere un centrodestra unito.  

Ugo Lisi:  Torniamo a sorridere. Questa è la città che vogliamo. Lecce è una città triste, povera di pensieri e idee oggi.  Lavoreremo su questo.

 Paolo Pagliaro MRS: Ho fatto un passo a lato, passo al fianco di Adriana,  per un unico obiettivo: il centrodestra unito.  Ognuno di noi sarà protagonista. E’ un impegno chiaro il nostro.

Mauro D’Attis FI: E’ una giornata bellissima quella di oggi. Non vediamo l’ora di arrivare alla vittoria, insieme. Lecce sarà la partenza per un cambiamento che riguarderà il Salento tutto.  E sarà determinante per lo sviluppo del territorio.

 Marcello Gemmato (FDI): Adriana è commossa  perché crede nella centralità della politica, crede nella centralità dell’uomo. E quindi non possiamo più avere un sindaco che ci ha portato in coda alle classifiche sulla qualità della vita. Ci siamo uniti convintamente per vincere.

Paolo Perrone: non era previsto che fossi qui, la mia presenza non era scontata, ma ho voluto esserci per confermare a tutti voi il fatto che nel mio piccolo ci sarò come se fossi io il candidato. Ho un debito d’onore con Adriana. Da lei ho imparato tanto.

Roberto Marti Lega:  è un evento eccezionale  come non accadeva da anni. Uniti si vince. Adriana ha inaugurato 26 anni fa ha inaugurato il mio comitato elettorale.  Guardiamo a Lecce e poi a Bari perché il nostro obiettivo sarà quello di tornare a dare nuove progettualità in tutta la Puglia. Uniti. Sono certo che la forza di Adriana  con la sua visione riaccenderà la città

Saverio Congedo che ha tenuto le fila dell’incontro ha chiuso con:  balla bene chi balla ultimo!

“Esprimo profonda soddisfazione, finalmente è stata mantenuta la promessa di ufficializzare il nome del candidato. La candidatura a sindaco di Adriana Poli Bortone è una candidatura di grande rilievo istituzionale e politico e rappresenta una reale, credibile e convincente alternativa per cambiare e rilanciare Lecce, città della Bellezza.

Anche Ugo Lisi e Paolo Pagliaro sono due straordinarie risorse per il centrodestra ed andranno opportunamente coinvolti e valorizzati nella difficile battaglia per la riconquista di Palazzo Carafa e nella successiva azione politico amministrativa.

Il cambiamento non si fa con l’anagrafe e con le facce, ma con la politica, con le idee, con i comportamenti nuovi. Per essere buoni politici non conta l’età, ma la meritocrazia. E’ il merito la base della buona politica. Bisogna, perciò, sapere, saper fare e saper essere. A mio avviso, occorrono i seguenti requisiti : moralità, valori, spirito di servizio, dedizione al bene comune, capacità, attitudini, competenza, preparazione e carisma . Adriana Poli Bortone possiede questi requisiti ed auspico, anzi sono certo, che vorrà farsi promotrice della formazione e della crescita di una classe politica nuova, nuova per gli atteggiamenti, le idee ed i comportamenti, capace di affrontare e risolvere i problemi della nostra amata città.

Ora c’è tutto il tempo necessario per completare un progetto di città ed un programma, per ora solo abbozzati, che propongano soluzioni concrete ai vari problemi e ai vari bisogni di Lecce, con il massimo coinvolgimento e con la massima partecipazione dei cittadini. Movimento Nuovo sarà in prima fila per tutto questo”.