Approvato anche il tariffario per l’utilizzo dell’immobile, ma si applica solo a chi non è… Marchese Del Grillo?

Cavallino1Cronaca/ di p.z.

Galatina – A distanza di un anno, dall’inaugurazione in pompa magna del cinema Cavallino Bianco con annessa sfilata di politici e rispettivi codazzi e per gli effetti speciali con la presenza della Sofia Ricci congiuntamente alle celebrazioni, sempre in pompa magna, in onore di S. Caterina d’Alessandria con  Gard Lerner a pontificare ed incassare, appare una determina che non può non generarci alcuni dubbi.

La determina è la n. 1564 del 18 novembre con essa è stato assegnato il Servizio di Collaudo tecnico amministrativo dei lavori di riqualificazione del cinema-teatro “Cavallino Bianco” – I° lotto alla Società di Ingegneria ASTRA ENGINEERING srl per complessivi € 11.989,95.

Dunque se tanto mi da tanto bisognerebbe dedurre che il locale è ancora privo di agibilità visto che la stessa può essere concessa soltanto che sia stata espletata tutta la fase riguardante i collaudi dell’immobile.

Ad avvalorare il tutto ci viene incontro sempre la stessa determina la quale giusto a proposito dell’inaugurazione ci dice “(…) che in data 28/11/2015 il suddetto immobile comunale è stato inaugurato nel rispetto del parere acquisito dalla Commissione Vigilanza Pubblico Spettacolo“.

Di grazia ma da quando in qua la Commissione Vigilanza Pubblico Spettacolo può sostituirsi a chi di competenza per rilasciare un “parere” riguardante l’agibilità di un immobile comunale? Non crediamo proprio abbia tali poteri.

Sempre nella cronistoria del Cinema Cavallino Bianco, fatta nella stessa determina, peraltro non si fa alcun cenno riguardante la concessione di agibilità all’immobile mentre si fa chiaramente cenno al fatto che si è proceduto speditamente ad appaltare il servizio di collaudo tecnico amministrativo perché ” (…) per procedere all’approvazione del progetto ed al relativo affidamento dei lavori del II° lotto, si rende necessario ed urgente completare gli atti amministrativi mediante il collaudo tecnico amministrativo del I° lotto”  in quanto la regione ha finanziato il II° lotto per i lavori inerenti la Torre scenica per l’importo di € 825.000,00.

Insomma questo collaudo tecnico amministrativo serve solo per poter passare all’utilizzo di quei 825.000 euro e, aggiungiamo noi, anche per poter sbloccare il deposito cauzionale da restituire all’azienda che ha eseguito i lavori relativi al primo lotto.

Per fortuna durante le innumerevoli manifestazioni che sono state autorizzate in questo periodo all’interno del Cinema è filato tutto liscio. A parte gruppi elettrogeni, bagni chimici, tendoni ed altre amenità del genere la cronaca, grazie a Dio, si è potuta fermare a parlare di soli fatti con tinteggiature rosso e rosa.

Nei giorni scorsi, sempre a proposito del Cinema Cavallino Bianco, avevamo dato notizia, forse con troppa enfasi e sicumera, che dal punto di vista organizzativo si cominciava ad intravvedere la volontà di dare un segnale forte che, stante le difficoltà della finanza comunale, non si poteva continuare a spargere regalie a destra e manca. Tutti dovevano capire che il mantenimento delle strutture comunali hanno un costo per la collettività e quindi il loro uso andava regolamentato anche dal punto economico del loro utilizzo.

Era stato, quindi, elaborato ed approvato da parte dell’Ufficio Tecnico un regolamento, con relativo prezzario, da applicare a chi utilizzasse il Cavallino Bianco. Ieri l’altro abbiamo scoperto, però, che quel regolamento non vale per tutti vista la concessione ad uso gratuito, comprese pulizie e riscaldamento, fatta ad una Associazione di categoria, tal C.O.P per un convegno su problematiche di categoria.

Sembra tanto ricordare la celeberrima scena del film “Il marchese Del Grillo” dove in modo sintetico ma significativo il marchese faceva capire i suoi privilegi ” perchè io so io e voi non siete un …..” .