Regolamento per l’utilizzo del Cavallino Bianco.
Galatina – Agli atti ufficiali non risulta nulla, però si parla dell’esistenza certa di un regolamento riguardante l’utilizzo del Cavallino Bianco. In parole povere da un pò di tempo (non tantissimo ad onor del vero) si è messa la parola fine al suo utilizzo in modo gratuito per fini non istituzionali.
Sarebbe stato stilato (un pò come il prezzario delle case di tolleranza prima della legge Merlin) di un decalogo che fissa i prezzi a secondo dell’utilizzo totale o parziale che dell’immobile si vuol fare. Non possiamo essere più precisi in quanto il regolamento dovendo essere ancora approvato non è stato reso pubblico possiamo, però, anticipare che esiste da pagare un canone, un’assicurazione contro danno alla struttura durante la manifestazione, un sistema di controlli e di sicurezza a carico del concessionario etc…
Come detto il regolamento non è ancora effettivo però sta producendo di già i suoi effetti. Per rendersi conto basta dare un’occhiata alla Delibera del Commissario Straordinario n. 47 del 30 settembre 2016.
Con essa viene concesso il patrocinio del Comune di Galatina e l’uso del Cavallino Bianco ad una Associazione. Nella Delibera si legge: “che il Consiglio Comunale con proprio atto n. 9 del 6.3.1998, esecutivo, ha approvato il Regolamento per la concessione in uso temporaneo di alcuni immobili di
proprietà comunale e, più specificatamente della sala “C. Contaldo”, presso il Palazzo della Cultura, e della sala dell’Orologio di Via Vittorio Emanuele II“. Quanto e come questo regolamento sia stato applicato lo sappiamo tutti.
Mentre per la “la concessione in uso temporaneo della struttura “Cinema Teatro Cavallino Bianco”- si legge in Delibera- non trova attualmente una disciplina regolamentare comunale, trattandosi di immobile di recente ristrutturazione”
Pertanto ” la concessione in uso dell’immobile comunale “Cinema Teatro Cavallino Bianco” è subordinata alla corresponsione del canone secondo quanto stabilito dal Responsabile del Servizio, Geom. D. Grappa, con nota in atti”
Il Commissario ha pertanto delberato “Di stabilire che la concessione viene effettuata previa corresponsione del canone di € 500,00, come stabilito dal Responsabile del Servizio della Direzione LL.PP. in atti e che l’Associazione è tenuta ad assumere a suo carico ogni responsabilità connessa all’evento di che trattasi e/o da esso dipendente o conseguente”