Una lettrice pentastellata risponde alla lettera del sig. Dino S.
Volevo rispondere al Sig. Dino, che ha inviato questa lettera alla redazione de “Il Sedile”. Il nostro candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, Paolo Pulli, si è già espresso in merito al centro storico (comunicato pubblicato anche sulla pagina del Movimento 5 Stelle Galatina); è stato l’unico candidato sindaco che non ha firmato il “patto” tra commercianti e candidati per la riapertura del centro. Il nostro candidato sindaco, cercava un dialogo ed un confronto, ma qualcuno aveva già deciso, sottoponendo un documento da firmare, una “cambiale”!
Come può un candidato sindaco accettare il “non dialogo” e firmare un documento senza diritto di replica o senza poter fare un appunto?? Non bisogna pensare ai voti, ma al bene di tutti i cittadini e non ad una parte di essi. Per quanto riguarda gli autobus cittadini, in occasione dell’inaugurazione del nostro comitato elettorale, Paolo Pulli, ha affrontato l’argomento mobilità(allego link del video nei commenti). Per noi del Movimento 5 Stelle, nella città del futuro, la mobilità sostenibile e il rispetto dell’ambiente sono fondamentali.
Vogliamo una pista ciclabile che colleghi le zone periferiche della città e delle frazioni, una pista ciclabile sulla strada Noha-Galatina, che al momento è ridotta malissimo, più decoro urbano. Per quanto riguarda il debito, il commissario straordinario ha cercato di adottare un piano di riequilibrio atto ad evitare il dissesto finanziario; la cattiva gestione delle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi 20 anni, ha provocato un buco enorme nelle casse comunali tra debiti in bilancio e fuori bilancio.
Noi interverremo sicuramente adottando ogni mezzo a disposizione di un’ amministrazione, cercheremo di eliminare gli sprechi non andando ad intaccare però i servizi essenziali al cittadino. TAGLIEREMO I COSTI DELLA POLITICA, la prima amministrazione nella storia di Galatina che rinuncerà al 50% delle indennità spettanti a Sindaco, vice Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio Comunale, oltre alla rinuncia al 100% al gettone di presenza dei Consiglieri Comunali.
Queste somme, saranno reinvestite per aiutare i cittadini galatinesi e delle frazioni in difficoltà e per opere di pubblica utilità. Infine, il nostro programma è un programma reale, che tiene conto delle scarse disponibilità economiche, ma si basa su progetti che possono essere realizzati a costo zero o con pochissimi investimenti, e soprattutto cercando di intercettare fondi europei potenziando l’ “ufficio europa” già presente. Un modo nuovo di fare politica insomma, a servizio del cittadino non a parole, ma con i fatti!