Che allegra brigata quella di Palazzo Orsini & C.  

TransennaCronaca/ di Redazione

Galatina – Come ogni anno a decorrere dal 1° di luglio e sino al 25 di settembre Piazza S. Pietro, parte di Piazza Alighieri e strade limitrofe (alcune nelle ore serali tutti i giorni, altre nelle sole giornate festive) vengono chiuse al traffico. Come ogni anno i problemi pur essendo sempre gli stessi ripetono gli stessi risultati. Qualcun altro viene aggiunto dalla stesura della stessa delibera.   

Cominciamo dai problemi soliti.

La prima cosa da rilevare è che, autorizzato con atto scritto ufficiale, nessuno ha il compito di transennare le strade e le piazze soggette alle limitazioni veicolari. E’ risaputo che a risolvere il problema, forse per senso di appartenenza civica o per utilità commerciale indotta, siano alcuni commercianti della zona. Naturalmente viene transennata soltanto la zona che delimita Piazza S. Pietro e strade limitrofe. Durante il giorno le transenne sono poi parcheggiate, meglio dire abbandonate, nei pressi di alcuni locali cittadini.

Succede spesso, invece, che il tratto di strada che da via Siciliani immette in Piazza S. Pietro non sia transennato, così pure dicasi di alcune zone di Piazza Alighieri che pure sono soggette a limitazioni traffico. Qualcuno dirà. “a volte vengono messe (da chi?) ma qualcuno poi le toglie”. Peggio, peggio di peggio! a Galatina, dunque, quattro scalmanati possono fare impunemente ciò che vogliono? Ed i controlli? In alcune zone, in ogni caso manca proprio il transennamento.

Ora se è giusto che un vigile urbano non si dedichi al transennamento di una zona non rientrando ciò nelle sue funzioni istituzionali è normale che siano dei commercianti a dover transennare? Non sarebbe più logico soprassedere dove non si è in grado di assicurare un servizio piuttosto che generare situazioni equivoche e potenzialmente dannose? Che senso ha fingere di fare delibere per cercare di dimostrare di far  qualcosa, quando poi si tratta solo, al massimo, di qualche favore? Il tecnico-consigliere  che propone queste innovazioni senza chiedersi come possono essere risolti i problemi connessi con le risorse comunali disponibili non ci fa di certo una bella figura perché prima di fare quattro schizzi bisognerebbe confrontarsi con tutte le rappresentanze istituzionali coinvolte nel progetto per capire se sia fattibile o meno.

Passiamo ora agli “equivoci” generati da qualche Dirigente a cui consigliamo vivamente di rileggersi le Delibere prima di pubblicarle.

Si scrive nella Delibera: ” Ritenuto, pertanto, al fine di garantire una più tranquilla fruizione del centro storico, limitare la circolazione ai soli pedoni, ai veicoli al servizio e persone diversamente abili, ai mezzi di soccorso ed ai residenti autorizzati per il solo raggiungimento di cortili e autorimesse private, nel periodo di seguito indicato e come precisato nella proposta del Consigliere delegato al centro storico Geom. Augusto Fachechi: dal 01.07.2016 al 25.09.2016 dalle ore 21.30 alle ore 05.00 del giorno successivo, tutti i giorni in p.zza S. Pietro, via Cavoti, via Cavazza (tratto compreso tra via Buozzi e piazza Alighieri), via Siciliani; dal 01.07.2016 al 25.09.2016 dalle ore 21.30 alle ore 05.00 del giorno successivo, solo giorni festivi, piazza Alighieri (tratto compreso tra via Diaz e via Cafaro (…)”.

Quindi chiusura dalle ore 21.30 alle ore 05 del giorno successivo. Successivamente nello stesso atto ( Delibera 199 del 30 giugno 2016) invece scrive ” (…) DELIBERA- ( di ISTITUIRE, un’area ZTL (Zona a Traffico Limitato)  consentendo la circolazione ai pedoni, ai veicoli al servizio (…) dal 01.07.2016 al 25.09.2016 dalle ore 21.00 alle ore 02.00 del giorno successivo, tutti i giorni in p.zza S. Pietro, via Cavoti, via Cavazza (tratto compreso tra via Buozzi e piazza Alighieri), via Siciliani”

Stessa cosa per il tratto interessato di Piazza Alighieri:  interdizione dalle 21.30 sino alle ore 02.00 del giorno successivo.

Insomma si “ritiene opportuno” fare una cosa ma si delibera di farne un’altra. Questa si che è logica ed in ogni caso fate un uso intelligente del copia ed incolla.