Cronaca/di pietro zurico
Si apprende dalla Determinazione n. 139 del 17/06/2022 che i nostri Dirigenti sono stati assai bravi in quanto hanno raggiunto nel 2020 tutti gli obiettivi loro assegnati con il Piano dettagliato degli Obiettivi e della Performance.
Quando succede ciò, ossia quando la proposta di valutazione annuale delle prestazioni dirigenziali (redatte dagli stessi Dirigenti) viene approvata dal nucleo di Valutazione (avvenuta nella seduta del 30 dicembre del 2021)
viene disposto di attribuire ai dirigenti interessati la relativa retribuzione di risultato che consiste nel caso specifico nella suddivisione di 27.000 euro lordi (circa 20.000 netti) tra di loro in base alle percentuali di efficienza dimostrata.
Che dire, beati loro che possono godere contemporaneamente di ben tre retribuzioni: quella di base, quella di posizione e quella di obiettivo. Certo che per un paesino di circa 25.000 abitanti tre Dirigenti, un Segretario Generale (anch’egli con incarico dirigenziale ai Servizi alla Persona) ed un Comandante con funzioni dirigenziali, anche tralasciando tutto il contorno, deve essere un lusso non indifferente. Un lusso che stretto stretto dovrebbe costare all’incirca 400.000/450.000 euro lordi.
Indico con “all’incirca” l’importo perché il settore “Amministrazione Trasparente”, che pur dovrebbe per legge contenere tutti i dati, è invece in tal caso assai avaro. I dati ufficiali si fermano al 2018.
Anche questa determinazione che al punto 5 recita: “di disporre la pubblicazione dei dati relativi alla presente determinazione nella sezione “Amministrazione Trasparente”, ai fini dell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013” non vi è traccia alcuna.
Forse sarebbe il caso di ricordare al responsabile della Trasparenza quanto recita l’art. 1 della sopracitata legge : “La trasparenza e’ intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attivita’ amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.
Si aggiunga inoltre, che pur scrivendo nella parte conclusiva della determina in oggetto di procedere a “ corrispondere ai dirigenti di questo Comune, sulla base delle valutazioni espresse dal Nucleo di Valutazione, le somme indicate nel prospetto allegato A) alla presente determinazione (…)” del menzionato allegato A) non vi è alcuna traccia e ciò perché si è instaurato una specie di abuso silenzioso nel non pubblicare quasi mai sull’albo online del Comune gli allegati che sono pur sempre parte integrante dell’atto stesso.
A mia memoria credo non sia mai successo che per una sola volta, o per un solo Dirigente, non sia mai stato raggiunto l’obiettivo stabilito dal Piano. Troppo bravi questi nostri Dirigenti? Sicuramente si.
Però alcune riflessioni a voce alta lasciatemele fare.
1 – Se siamo stati, e siamo ancora, un Comune in fase di predissesto economico, possibile che non vi sia stata responsabilità alcuna anche da parte del personale Dirigente?
2 – Se motivo di mancato finanziamento di progetti partecipanti a bandi di gara sono stati la documentazione incompleta o addirittura l’invio fuori termine, è mai possibile che si possa parlare di obiettivi raggiunti?
3 – E’ lecito che un Segretario Generale, che ha tra le sue funzioni quelle di controllo dell’attività del personale (Dirigenti compresi), sia nominato egli stesso Dirigente e diventi contemporaneamente controllore e controllato di se stesso?
4 – Con l’istituzione di 12 Posizioni Organizzative con funzioni dirigenziali e precise responsabilità, devono essere le Posizioni Organizzative oppure i Dirigenti a raggiungere i medesimi obiettivi? Dodici posizioni organizzative significano, per la cronaca, ulteriori 100.000 euro annui di ulteriori retribuzioni per il raggiungimento di obiettivi già in quota Dirigente.