Niente alta uniforme, la Polizia Municipale snobba i Santi Patroni della città?

S. Pietro1S. Pietro2S. Pietro 3Cronaca/ di Redazione

Galatina – Non si intende assolutamente fare paragoni tra le varie processioni cittadine. Si cerca soltanto di capire il perché alcune cose succedano e cosa passa nelle mente del Dirigente preposto, in questo caso  Antonio Orefice, nel momento in cui compie determinate scelte. Da quando è stato istituito in città il corpo dei Vigili Urbani, oggi Polizia Municipale, la processione in onore dei Santi Patroni ha visto la partecipazione di alcuni suoi rappresentanti indossando sempre la divisa di alta uniforme.

Quest’anno, per la prima volta nella storia, destando stupore e meraviglia, i rappresentanti del  corpo della Polizia Municipale hanno partecipato alla processione in divisa ordinaria. Se teniamo conto che soltanto due mesi fa in occasione della processione del Sabato Santo vi furono ben 6 poliziotti municipali in alta uniforme (due vicino al Cristo, due vicino alla Madonna e due vicino alle autorità) risulta ancora più strana e cervellotica la decisione adottata nei confronti dei Santi Patroni.

Se almeno ci fosse stata una logica, una motivazione valida, una causa di forza maggiore forse si sarebbe potuto, se non condividere, almeno capire ma allorquando si sente rispondere che è stato un “ordine superiore” senza che nessuno abbia saputo o potuto o voluto cogliere la logica alla base di tale ordine allora la cosa diventa disarmante. E’ vero che gli ordini si eseguono e non si discutono ma per fortuna ciò vale solo per chi fa parte di quel contesto agli altri è concesso, per fortuna, di cercare di capire e poi possibilmente spiegare il perché visto che non lo ha fatto chi di competenza.

Non si è visto neppure alcuno dei rappresentanti delle istituzioni, meravigliato o turbato da siffatta decisione, il che fa presupporre due cose. La prima che si possa essere trattato di una negligenza, di una superficialità e nessuno dei rappresentanti istituzionali si è reso conto di nulla, magari la testa era altrove. La seconda, potrebbe essere assai più grave e cioè che almeno il Sindaco, nella sua veste di responsabile politico di riferimento della Polizia Municipale, sia stato avvisato dal Dirigente ed abbia dato il proprio assenso.

Stimando l’uomo, ormai assai poco il politico, propendo molto di più per la prima soluzione. Sarebbe, diversamente, assai spiacevole, se dopo essere già passato alla storia come il sindaco che ha fatto saltare per la prima volta  ben due rassegne fieristiche consecutive dovesse passare anche come il sindaco che per la prima volta ha autorizzato il corpo della Polizia Municipale a far partecipare i propri rappresentanti alla processione senza far rendere l’onore ai Santi con la divisa di alta uniforme.