Gli assessori Mauro e Dettù avvisano che sino al 16 novembre valutano candidature per gli spettacoli della rassegna natalizia.
Galatina – Mentre i cittadini di Galatina e tra essi anche moltissimi commercianti, artigiani, professionisti stanno piangendo lacrime amare per i danni provocati alle loro unità immobiliari oltre che a materiale, macchinari, scorte e quant’altro dal nubifragio abbattutosi con veemenza nei giorni scorsi, altri hanno altro forse (per loro) di più serio e di più importante a cui pensare.
Eppure ci stanno evidenti responsabilità da parte della classe politica dirigente. Responsabilità che vanno dalla inesistente manutenzione e pulizia di caditoie, chiusini e pozzetti al mancato allertamento del COC.
Il COC va allertato, secondo le interpretazioni del Sindaco Amante, probabilmente solo quando si tratta di fare la scorta al Santo nelle varie processioni o a fare da “ausiliari del traffico” in occasione di qualche sagra paesana o ancora da apripista e cordone salva pista per qualche biciclettata amatoriale ed infine, sprechiamoci pure, anche per qualche festicciola rionale.
Allertare il COC per un “semplice” codice arancione è davvero cosa stupida ed irrisoria oltre che perditempo mentre li assillano tutte le altre preoccupazioni e impegni incombenti. Figuriamoci poi se si può minimamente pensare di predisporre la sospensione del turno settimanale allo smaltimento di carta e cartone invitando la gente a tenerseli in casa. però è sempre colpa di quegli altri impegni urgenti.
Una di queste urgenze, è l’Avviso Pubblico, a firma congiunta (giustamente nessuno dei due può e deve perdere visibilità) dell’assessore alle Attività Produttive Nicola Mauro e dell’assessore alla Cultura Cristina Dettù, con cui, preoccupati per le festività natalizie imminenti e ansiosi di non far mancare l’abituale distribuzione del pensierino natalizio alle abituali congreghe e congreganti, si sono immediatamente attivati per accendere i motori dell’organizzazione della nuova rassegna che dopo la felicissima titolazione di quella estiva con il calzante “Cuore Scalzo” suggerirei di utilizzare l’altrettanto calzante “Sparatimi stu trunettu”.
E’ apparso così in circolazione, giusto ieri mentre tanta gente sta ancora piangendo amaramente le conseguenze provocate del disastroso nubifragio di lunedì un Avviso alle associazioni e i privati “interessati all’organizzazione di eventi e/o spettacoli, da svolgersi durante il periodo natalizio, che possono presentare una proposta/progetto presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Galatina o tramite e-mail all’indirizzo:
protocollo@comune.galatina.le.it, entro il 16 novembre 2018, intestata a: ASSESSORATO ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE-TURISMO E ASSESSORATO ALLA CULTURA. L’Amministrazione Comunale valuterà la possibilità di inserire i progetti nell’ambito delle manifestazioni per il Natale 2018″.
Auguriamoci di cuore che, chi deve, si metta immediatamente in movimento ricorrendo ad ogni tipo di pressione possibile ed immaginabile affinché venga riconosciuto lo stato di calamità naturale perché se malauguratamente cosi’ non dovesse essere i danni da risarcire per responsabilità diretta, indiretta e/o oggettiva del Comune sarebbero veramente notevoli e pericolosi per la già disastrata situazione economica della nostra città. Più che feste e festini, allora, per le festività natalizie, sarebbe meglio bisognerebbe organizzare una rapina ai Re Magi. L’oro di Melchiorre ci potrebbe servire.