Il Presidente del Consiglio Comunale manda un cesto di “uva matura” al consigliere Lagna.
Galatina – Caro Consigliere Luigi Lagna
Trascinato da te in una contestazione pubblica ed una polemica sterile circa il mio operato, ti ribadisco con la trasparenza caratteriale dì cui mi fregio, il mio punto di vista tenendo ben distinta la mia persona “politica “dal ruolo istituzionale di Presidente del Consiglio che credo di svolgere secondo i dettami del regolamento
A questo punto mi permetto di offrire ai nostri concittadini la mia testimonianza che ha visto le dimissioni ed ora il ritiro delle stesse da parte del Sindaco.
L’avvicendamento dell’assessore Coccioli, se pure chiesto da molto tempo, è stato deciso solo quando qualcuno ha stabilito il momento e chi doveva prendere il suo posto .
Il Sindaco, con cui ho certamente condiviso molti momenti di questa vicenda,nonostante il potere di avocare a sé la scelta, ha dato mandato al Coordinatore del Partito Democratico di valutare opportunamente in seno al direttivo chi aspirasse alla carica arrivando possibilmente alla condivisione di un nominativo.
Nulla è stato fatto nel rispetto del compito, non si è cercato neppure di salvare la forma!
Ciò ha prodotto il risentimento dei Consiglieri Daniela Sindaco, Lagna Piero e Teresa Spagna nei confronti della Segreteria che è rimasta indifferente ad ogni richiesta di rispetto delle regole e che è esplosa, a mio parere inopportunamente, durante il Consiglio Comunale, che ha visto le dimissioni, altrettanto impulsive, del Sindaco.
Con sforzo ho cercato la mediazione e da qui la lettera che portava anche la mia firma e con la quale si richiedeva il ritiro delle dimissioni.
Il tuo intervento appare invece provocatorio in particolare nei miei confronti che certo non cerco opportunità di apparire in quella che sembra l’apertura prematura di una campagna elettorale perché mi auguro di dover riprendere serenamente e proficuamente il lavoro con l’orgoglio di rappresentare tutti i concittadini che hanno diritto alla verità e sicuramente non condividono beghe pettegolezzi
Firmato Consigliere Fernando Baffa