Il Sedile

Commercianti di Via Turati ricevuti dal sindaco Montagna e dal dirigente Orefice

Nessun impegno da parte di nessuno  ” perchè non ci sta nulla di definitivo”.

Cronaca/Galatina/ di p.z.

Nella giornata di ieri i commercianti di via Turati, che nei giorni scorsi avevano sottoscritto una lettera indirizzata al sindaco Montagna per chiedergli di recedere dalla decisione di inversione del senso di marcia di via Turati, sono stati ricevuti a mezzogiorno dal Sindaco e dal Dirigente della polizia Municipale Antonio Orefice.

Non è scaturito nulla di decisivo o di definitivo. I commercianti hanno espresso tutte le loro perplessità su questa rivoluzione al traffico cittadino, hanno evidenziato come via Turati sia stata in passato già oggetto di questo tipo di esperimenti con esiti disastrosi, hanno evidenziato come via Diaz diverrà una vera e propria bolgia principalmente nei giorni del mercato, hanno evidenziato i problemi connessi alll’autotrasporto pubblico ma principalmente che via Turati non deve essere toccata per altrui interessi.

L’unica risposta ricevuta, come affermano i commercianti, è stata quella che per il momento non è stato ancora deciso nulla di definitivo, che bisogna fare i conti anche con  le finanze pubbliche e che bisogna attendere anche la conclusione dei lavori del Cavallino Bianco. Il perchè i lavori del Teatro rivestirebbero importanza strategica su questa vicenda traffico cittadino sarebbe da rinvenire nel fatto che via Grassi da senso unico sarebbe trasformata in doppio senso di circolazione.

Qualcuno di essi chiedeva se fosse mai possibile una simile assurda rivoluzione per poche persone che periodicamente si sognano qualche variante, qualche novità nella loro zona commerciale.

In effetti non è di molti anni fa la trasformazione di Corso Porta Luce in doppio senso di circolazione.

Qualcuno dei commercianti, dopo l’incontro con i due rappresentanti dell’Amministrazione era particolarmente agitato per aver sentito parlare un tecnico di “pressioni politiche” alla base di tutta la vicenda.

Per adesso tutti alla finestra in attesa delle prossime mosse dell’Amministrazione, ma gli animi non sono sereni .

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