Il Sedile

Consorzi di bonifica, i Comuni “non arretrano”

Chiedono un programma condiviso degli interventi di manutenzione dei canali

Cronaca/ di Comunicato Stampa

Cutrofiano – I Comuni di Cutrofiano, Neviano, Aradeo, assieme alla Lega Consumatori – sportello di Cutrofiano, “tirano dritto” in merito ai tributi richiesti dai consorzi di bonifica e chiedono un crono-programma condiviso degli interventi di manutenzione dei canali, al fine di scongiurare esondazioni e smottamenti di terreni.

Nei giorni scorsi, i rappresentanti dei Comuni e dell’associazione dei consumatori hanno incontrato i rappresentanti del consorzio di bonifica «Ugento e Li Foggi». Sul tavolo le numerose e gravi criticità riscontrate nelle opere consortili.

Per questo, gli enti comunali chiedono di concordare insieme il piano di interventi nell’ambito del reticolo idrografico degli enti interessati, assicurando benefici diretti ai proprietari dei terreni che, più volte, si sono visti costretti ad avanzare istanze di ristoro danni, a causa delle esondazioni.

A Cutrofiano, in particolare, sono presenti circa dieci canali, alcuni dei quali, però, sono sprovvisti di piste di servizio, mai realizzate dal consorzio. Da ciò derivano sicuramente delle difficoltà tecniche che potrebbero essere superate coinvolgendo i proprietari dei terreni adiacenti.

Nel corso dell’incontro sono state avanzate alcune proposte con l’obiettivo di migliorare i servizi resi, tra cui quella di riconoscere una premialità sotto forma di incentivo ai proprietari dei terreni adiacenti ai canali, nonché alle aziende agricole, dotate di mezzi ed attrezzature adeguate che, sostituendosi al consorzio, effettuino gli interventi di manutenzione ordinaria.

Riguardo alla richiesta di pagamento dei tributi 630 per l’anno 2014 e 648 per l’anno 2012, a carico dei proprietari, si è chiesta la sospensione delle procedure di riscossione coattiva avviate dalla Soget spa, perlomeno a quei contribuenti che attendono ancora il giudizio da parte della commissione tributaria provinciale. In molti casi, la commissione tributaria non ha ancora fissato la data dell’udienza.

L’auspicio dei Comuni è che si possa addivenire ad una maggiore e più fattiva sinergia con il consorzio, sperando che le contrapposizioni che spesso hanno alimentato incomprensioni e forti tensioni nei mesi passati, siano da monito per il futuro.

«Il nostro paese – dice Oriele Rolli, sindaco di Cutrofiano – è una bella cittadina ma è anche un territorio con delle particolari criticità idrogeomorfologiche. È necessaria una manutenzione e pulizia dei canali ordinaria e continua. Questo chiediamo al Consorzio, di collaborare insieme, elaborando, di concerto, uno specifico crono-programma degli interventi, a tutela del territorio e della pubblica e privata incolumità».

Per Silvana Cafaro, sindaco di Neviano, «le problematiche sono uguali a quelle dei paesi limitrofi: canali intasati da rifiuti di ogni genere e scarsa manutenzione ordinaria. Speriamo, d’ora in avanti, possa iniziare una nuova fase di collaborazione con il Consorzio, anche redigendo un nuovo piano di classifica per esaminare nel dettaglio il nostro territorio e gli effettivi benefici dei contribuenti».

Secondo Luigi Arcuti, sindaco di Aradeo, «è necessario stabilire un crono-programma condiviso per definire in maniera certa e periodica gli interventi di manutenzione e pulizia dei canali, soprattutto in un Paese come il nostro con evidenti criticità idrogeomorfologiche. Una fattiva sinergia tra gli enti comunali ed il Consorzio deve essere il punto cardine per la tutela del nostro territorio».

In questa fase, aggiunge Antonio Cossa, della Lega consumatori di Cutrofiano, «riteniamo essenziale aprire un dialogo con il Consorzio. I canali versano ancora in uno stato di abbandono e devono essere puliti soprattutto in territori con un importante reticolo idrografico. Le battaglie non si combattono solo nei tribunali ma si vincono restando accanto ai cittadini e tutelandoli sempre».

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