Cronaca/Comune di Copertino
Un protocollo d’intesa tra Padre Eugenio Galignano, rettore del Santuario Mariano della Grottella in rappresentanza dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali di Copertino, ed il sindaco del Comune di Copertino Vincenzo De Giorgi, è stato siglato presso Palazzo Briganti con l’obiettivo del recupero e valorizzazione del complesso conventuale, anche ai fini della promozione turistica della Città.
Si tratta di un evento storico, che getta le basi di un nuovo e proficuo rapporto nei rapporti tra Amministrazione Comunale e responsabili del Santuario, e rappresenta il primo passo importante per la creazione del percorso turistico-culturale-religioso capace di porre Copertino al centro dei flussi del turismo nel Salento.
La volontà alla base del protocollo siglato oggi, frutto anche della collaborazione dell’assessore Francesco Trono, è quella di promuovere una concreta integrazione tra il luogo di culto e la Città, valorizzando il contributo spirituale ed il messaggio evangelico del Santo dei voli, restituendo dignità, decoro, ed accessibilità al complesso conventuale affinché lo stesso diventi polo di attrazione e di accoglienza per i fedeli e per quanti desiderino conoscere ed apprezzare l’importante patrimonio religioso ed artistico in esso custodito.
Nel protocollo vengono già delineate alcune linee d’azione quali quelle del cicloturismo e del turismo religioso lungo l’itinerario delle Cappelle votive che collega il Santuario con l’ex convento di Casole, il sostegno all’iniziativa dei “Presepi francescani nelle Cappelle votive, giunta alla 25^ edizione, ma anche il rilancio della consolidata tradizione del presepe vivente o le iniziative da realizzare in occasione della ricorrenza della festività in onore della Madonna della Grottella.
Tra i propositi da portare avanti anche la promozione del Centro di documentazione San Giuseppe da Copertino dei Frati Minori Conventuali di Puglia, nato dalla collaborazione con il Gal Terra d’Arneo, o la creazione di eventi benefici che coinvolgano anche i giovani al fine di promuovere i valori della cristianità e del vivere civile.
La nascita del complesso conventuale parte dalla ricostruzione della chiesa di S. Marie de Grottella, voluta dal vescovo Cesare Bovio nella seconda metà del ‘500, ed è stata la sede dove per circa dieci anni, a partire dal 1628, è stato ospitato Giuseppe Desa, il Santo dei voli, patrono della Città di Copertino.