Cronaca/Comunicato Stampa di “Cambiamo” circolo cittadino di Lecce.
La Liguria si attrezza per affrontare l’emergenza coronavirus, utilizzando le caratteristiche del territorio. Ed è così che si sta adoperando per realizzare in tempi brevissimi una grande nave passeggeri, trasformata a tempo di record in modernissimo e attrezzato ospedale galleggiante ancorato nel porto di Genova, in grado di accogliere centinaia di pazienti e di offrire servizi e interventi indispensabili anche per la terapia intensiva e la rianimazione. Una grande nave della MSC è già pronta allo scopo.
Partendo dal fatto che la nave è di per se un luogo sicuro, già dotato di porte tagliafuoco, impianti di aerazione e condizionamento delle cabine, cabine separate dai locali pubblici, impianti di trattamento delle acque e quant’altro necessario, i dirigenti di Grandi Navi Veloci (GNV), ipotizzano tre possibili modi di impiego: un punto d’appoggio per pazienti non interessati da coronavirus, per lasciare liberi gli ospedali, un luogo per la quarantena dei positivi al test oppure un luogo destinato ai pazienti affetti da coronavirus con patologia conclamata.
“Sappiamo bene, – dice Federica de Benedetto, coordinatrice regionale di Cambiamo – che la carenza di posti letto adeguatamente attrezzati ad affrontare il coronavirus, potrebbe mettere in crisi il sistema sanitario pugliese. Ed allora? Cosa aspettiamo a fare in tempo utile qualcosa per supportarlo? “ “Emiliano, – continua la De Benedetto – provi almeno a copiare le buone pratiche e le iniziative virtuose realizzate da altre regioni. “ “La Puglia – ha concluso – dispone di almeno tre grandi porti impiegabili a tale scopo: Brindisi, Taranto e Bari. Attivarsi per realizzare un veloce e simile progetto, dovrebbe essere doveroso per il responsabile della sanità regionale pugliese”.
“ Inoltre – ha affermato Wojtek Pankiewicz Coordinatore cittadino di Cambiamo di Lecce – sono disponibili altri due cruise ferry che dagli abituali collegamenti con le isole potrebbero essere dirottati in caso di urgenza di servizi sanitari che dovesse presentarsi non solo sotto la Lanterna ma anche in altre importanti città marinare del Sud del Paese. Tempi di trasformazione e di allestimento previsti dalla task force di tecnici ed ingegneri brevissimi. Il vantaggio di un traghetto, rispetto a soluzioni improvvisate come palestre o palazzetti dello sport (scelta effettuata per esempio dalla Cina), secondo gli esperti è indiscutibile, poiché parliamo di un luogo sicuro, già dotato di strumentazioni adeguate. Un luogo predisposto ad affrontare emergenze come incendi o allagamenti». Emiliano si attivi subito, facendo tutto il necessario per prevenire eventuali, malaugurate emergenze .”