Il Sedile

Coronavirus/Per il capo dell’OMS è pandemia. Son saliti a 90 i casi in Puglia di cui 12 a Lecce. Previsto il picco tra fine marzo e inizio di aprile.

Cronaca/di Redazione


Mentre il capo dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing da Ginevra definisce quella da coronavirus “una situazione pandemica” sciorinando dati da brividi:”Sono oltre 118mila i casi in 114 paesi e oltre 4mila persone hanno perso la vita”, la Regione Puglia rende noti i propri numeri.

Da questi si evince che in provincia di Lecce i comuni interessati da casi di infezione da Cofid-19 sono Aradeo, Veglie, Copertino, Melendugno, Gagliano e Lecce ed ammontano a 12.

Nel leccese si è registrato il primo caso anche nel capoluogo, il titolare di una pizzeria. In mattinata è giunta la conferma di due casi a Gagliano del Capo, una coppia di pensionati che si erano recati in Lombardia e che avevano scelto di autoisolarsi al ritorno. 

Ora sono entrambi assistiti dal reparto di Malattie Infettive di Galatina: la donna è asintomatica mentre il marito presentava i tipici sintomi della malattia che sembrano in fase di regresso.

 Confermati dalla Asl di Lecce e dal sindaco di Copertino anche due nuovi casi di pazienti che erano già ricoverati presso l’ospedale San Giuseppe. Sono stati trasferiti al Vito Fazzi. L’azienda sanitaria ha aggiunto anche che nei prossimi giorni tutti gli altri 30 pazienti, al momento ricoverati a Copertino per altre patologie, verranno dimessi perché guariti o saranno trasferiti in un altro ospedale per completare lì la loro convalescenza.

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