5 giorni (lavorativi) per Poste Italiane per “rimuovere le cause di rischio per la salute pubblica di cittadini e lavoratori”
Cronaca/di Redazione
Quello dell’inagibilità dei locali adibiti ad ufficio postale a Cutrofiano è un problema retrodatato che si trascinava insoluto da tempo. Il tempo non ha migliorato la situazione, anzi l’ha peggiorata tanto da costringere il sindaco della città Oriele Rolli ad intervenire drasticamente e con propria ordinanza contigibile ed urgente per ordinare di rimuovere una situazione che oltre ai disagi rischia di creare seri problemi di carattere igienico sanitario per i cittadini ed i lavoratori.
A far data dal 17 aprile, infatti, un furgone ubicato su via Capo al civico 121 sta facendo funzione a tutti gli effetti da Ufficio postale. In data 8 maggio l’Amministrazione Comunale aveva già invitato Poste Italiane a porre fine alla estrema precarietà della situazione invitando l’azienda ad utilizzare il piazzale di via Foggia per il collocamento di una postazione mobile in modulo prefabbricato.
“A tutt’oggi, nonostante atto formale di diffida inviata tramite Pec, Poste Italiane – puntualizza il sindaco Rolli nella sua ordinanza – continua a persistere la medesima condizione di precarietà e di rischio per la salute dei cittadini e per gli utenti del servizio stesso”.
L’ordinanza fa seguito ad una nota del dipartimento dell’ASL, inviata al Comune, successivamente ad un sopralluogo effettuato con proprio personale ispettivo in cui confermava tutte le criticità igienico sanitarie ed in particolare evidenziava che : “le modalità di erogazione dei servizi assicurati da Poste Italiane, attraverso l’Ufficio Mobile, non garantiscono i minimi requisiti di salvaguardia della salute dei fruitori che risultano esposti a qualunque avversità meteorologica e senza la possibilità di fruire di servizi igienici neanche nelle immediate vicinanze.
Tale situazione appare tanto più preoccupante se si tiene conto della particolare fragilità dell’utenza, costituita in prevalenza da soggetti anziani”.
Da ciò l’ordine da parte del sindaco Rolli a Poste Italiane di provvedere entro il termine perentorio di 5 giorni lavorativi, decorrenti dalla data di notifica dell’ordinanza, di procedere all’eliminazione delle cause che costituiscono rischio per la salute pubblica degli utenti e dei lavoratori determinate dall’erogazione del servizio mediante l’ufficio mobile tramite veicolo in sosta su via Capo n.121 nel Comune di Cutrofiano.