Dal censimento risultano circa 85 tonnellate di amianto presente sul territorio del Comune
Cronaca/ di Amministrazione Comunale Cutrofiano
A pochi giorni dalla prima scadenza (24 ottobre 2016) fissata dalla Regione Puglia per la denuncia da parte di cittadini ed imprese del possesso di manufatti contenenti amianto, il neocostituito Sportello Ambiente del Comune di Cutrofiano fa un primo resoconto della positiva esperienza di sensibilizzazione e successivo supporto erogato nei confronti di cittadini, imprese ed altri enti che allo stesso si sono rivolti.
Con un’assemblea pubblica tenutasi il 13 ottobre u.s. sulla pericolosità dell’amianto per la salute pubblica, l’assessore all’ambiente Cristina Martella ed il sindaco Oriele Rolli, con il supporto tecnico di un responsabile della Prevenzione Spesal della ASL Lecce, hanno voluto informare la cittadinanza della necessità/opportunità di mettere in atto tutte le misure atte ad arginare il fenomeno della massiccia presenza sul nostro territorio, come in altri, di manufatti in amianto quali coperture, canne fumarie, serbatoi, pavimenti, ecc. alla luce dei notevoli rischi che il progressivo sgretolamento di questo materiale provoca, anche a distanza di 30-40 anni, sulla salute dell’individuo.
E’ stato sottolineato il fatto che la notifica è divenuta obbligatoria a seguito dell’adozione del Piano Amianto pubblicato sul Burp del 2 febbraio 2016, prevedendo anche un sistema di controlli e conseguenti sanzioni per i casi più gravi.
L’attività di sensibilizzazione svolta è stata tale che, in sole due settimane dall’incontro pubblico, oltre 250 persone si sono rivolte allo sportello del comune per concorrere al censimento regionale previsto dal Piano Amianto, fornendo tutti i dati necessari che sono stati poi riportati sul portale delle Regione, così come previsto a seguito dell’adozione del suddetto piano.
I risultati sin qui raccolti forniscono preziose informazioni per le attività di messa in sicurezza del territorio e di prevenzione della salute pubblica, temi da sempre cari all’ammistrazione comunale, che già nel 2015 ha messo in atto una campagna di smaltimento del pericoloso materiale, con uno stanziamento di ben 500 mila euro e con la copertura al 100% dei costi.
I dati sul censimento che ancora oggi prosegue, grazie alla proroga di sei mesi concessa dalla Regione Puglia, quantificano in circa 85 tonnellate l’amianto presente sul territorio del comune di Cutrofiano, stando a quello che spontaneamente è stato denunciato dai cittadini, cui corrisponde un fabbisogno finanziario di circa 76 mila euro per il suo smaltimento. Obiettivo dell’amministrazione sarà ancora una volta favorire le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza del territorio, adoperandosi con caparbietà nella ricerca dei fondi necessari per concorrere nella misura massima possibile agli oneri dello smaltimento.