Una storia che ha dell’incredibile. Sarebbe il caso qualcuno desse una risposta.
Cronaca/Galatina/ di p.z.
Lui è il sig. Paolo, lo chiameremo solo così, e la sua avventura inizia nel lontano 2009 allorchè avendo saputo che un’azienda sta per chiudere i battenti al mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Galatina invia una raccomandata e si candida per averlo in affitto. Chiede di essere avvisato non appena ciò sarà possibile.
Con raccomandata del marzo 2010 il funzionario del SUAP chiede al sig Paolo se fosse ancora intenzionato ad ottenere in affitto il locale rimasto nel frattempo libero ed in caso affermativo di darne comunicazione scritta entro un determinato lasso di tempo. La mancata comunicazione sarebbe stata interpretata come disinteresse.
Cinque giorni dopo Paolo invia la sua raccomandata confermando essere sempre intenzionato ad avere in affitto il locale per aprire la propia attività commerciale a Galatina.
Da quel momento comincia uno strano ed assurdo silenzio da parte dell’Amministrazione Comunale e del SUAP in particolare. Nonostante Paolo continui ad inviare lettere per chiedere informazioni sullo stato della sua pratica continua a riceve in risposta solo silenzi. La cosa si trascina sino ai nostri giorni. Il penultimo tentativo Paolo lo fa l’11 marzo 2014, bypassa il SUAP e scrive direttamente al sindaco Montagna questa lettera.
Anche in questo caso nessuna risposta. Sempre il solito silenzio. E’ a questo punto che Paolo si spazientisce, e ne ha ben ragione dopo 5 anni di attesa e di silenzi, e si rimette a scrivere e questa volta oltre che ad ogni singolo componente della Giunta, ad ogni singolo consigliere comunale, sia di maggioranza che di opposizione, invia la missiva, che potete leggere a seguire, anche al Prefetto di Lecce, al Presidente della Regione Puglia, al Presidente della Repubblica, a quello del Consiglio, ed a quelli delle Camere.
