Ottimo successo del convegno sul tema sviluppo di S. Cataldo e del litorale leccese.
Lecce – Pienamente riuscito giovedì 2 marzo, alle ore 18, nella Sala Conferenze “Marinetti”di Laica l’ importante convegno sul tema “ VALORIZZAZIONE E SVILUPPO DELLA MARINA DI SAN CATALDO E DEL LITORALE LECCESE” con gli interventi del presidente di LAICA, Roberto Fatano, del Centro Studi LAICA Salento Economia e Territorio, Wojtek Pankiewicz, dell’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Loredana Capone, dell’Assessore Comunale all’Urbanistica, Severo Martini, dell’assessore all’Ambiente del comune di Vernole, Mauro De Carlo e dell’imprenditore, Fabrizio Mancarella, vice presidente di Laica. Hanno partecipato anche imprenditori, operatori turistici e culturali, associazioni e semplici cittadini.
Si è concluso così il percorso per elaborare un progetto complessivo per la valorizzazione e lo sviluppo di San Cataldo e delle altre marine della fascia costiera leccese, iniziato dopo che alcuni mesi fa, nel corso di un’assemblea nella Sala Consiliare di Palazzo Carafa, Fatano e Pankiewicz si posero a disposizione del Comune e di tutti i cittadini per elaborare un progetto complessivo e un piano di interventi con le priorità e le eventuali tappe da rispettare, per la valorizzazione e lo sviluppo della Marina di San Cataldo e degli altri borghi della fascia costiera (Frigole, Torre Chianca, Torre Rinalda, Spiaggiabella, eccetera). SI vuole una San cataldo “Lecce Lido” o “Lecce Mare”, quartiere turistico e benessere della città con un porto turistico per intercettare il diportismo nautico, l’Aeroporto Lepore per collegamenti con Corfù, la Grecia e il nord Italia, infrastrutture, servizi,di camping, di ostello, di alberghi, di eventi artistici, culturali, sportivi e e ricreativi. Conclusione : San Cataldo e litorale leccese destinazione turistica si può, collaborando pubblico e privato.
Quando saranno ufficiali le candidature per le elezioni comunali inviteremo per un confronto nella nostra sede i candidati alla carica di sindaco e chiederemo loro l’impegno pubblico di attuare il progetto e le proposte elaborate, per la qual cosa vigileremo nel corso della prossima consiliatura .