Il Sedile

Didattica fuori da scuola: le classi terze del Polo 1 di Galatina e Collemeto in Sicilia

Eventi/di Fiorella Mastria

Sono stati cinque giorni intensi, e di spessore, per gli alunni del Polo 1 di Galatina e Collemeto: sono riprese a pieno regime le attività extra didattiche e i viaggi d’istruzione, a sottolineare l’orientamento dell’istituto ad un approccio multidisciplinare con una proposta formativa arricchente per i propri studenti.

Lo scambio formativo è una preziosa occasione di condivisione di pratiche che permette ai ragazzi di confrontarsi con realtà e tradizione culinarie differenti dalla nostra.

I viaggi di istruzione si prefiggono il miglioramento della conoscenza del territorio italiano nei suoi molteplici aspetti, naturalistico – ambientali, economici, artistici, culturali. Essi consentono, inoltre, di migliorare il livello di socializzazione fra gli studenti, di consolidare l’adattamento alla vita di gruppo, di educare alla convivenza civile, di sviluppare il senso di responsabilità e autonomia.

Siamo stati accolti, a Sant’Alessio Siculo, dall’1 al 5 aprile c.m., presso l’Hotel Kennedy situato sul Lungomare.

Sabato 1 aprile, è stata una giornata di viaggio, con sosta a Reggio Calabria per visitare il Museo Archeologico (già Museo Nazionale della Magna Grecia) per ammirare i Bronzi di Riace.

Domenica 2, una giornata intensa prima nella città di Catania, dove ci attendeva la guida, per visitare la Cattedrale di Sant’Agata, il Castello Orsini, il Teatro Antico Greco – Romano, la Fontana dell’Elefante, l’esterno della dimora di Giovanni Verga, Piazza del Duomo, la Basilica della Collegiata. E, nel pomeriggio, ad Acireale (Basilica Cattedrale Maria SS.ma Annunziata, Basilica Collegiata di San Sebastiano, Piazza del Duomo, Parco Belvedere, Palazzo Municipale).

Lunedì 3 ci siamo spostati, con la guida turistica, a Taormina (Teatro Antico, Duomo, Chiesa Madonna della Rocca, Piazza IX Aprile, Porta Messina, Porta Catania, Corso Umberto).

Martedì 4, nella mattinata abbiamo fatto tappa a Siracusa (Tempio di Apollo, Teatro Archeologico di Neapolis con all’interno l’Anfiteatro greco, l’orecchio di Dionisio e le Latomie dei Cappuccini, Porta Marina). Nel pomeriggio, a Noto: Palazzo Ducezio, Municipio di Noto, Cattedrale San Nicolò, esterno Palazzo Nicolaci, Via Corrado Nicolaci, Palazzo Landolina, Corso Vittorio Emanuele).

Mercoledì 3, ci siamo svegliati prestissimo per vedere l’alba e, successivamente, abbiamo ripreso il viaggio di ritorno ma non senza prima aver fatto una sosta a Messina per fermarci in Piazza Duomo con la sua Basilica Cattedrale di Santa Maria dell’Assunta e il Campanile con Orologio Astronomico.

Durante il soggiorno non sono mancati momenti di svago durante i quali i ragazzi si sono mossi in maniera autonoma visitando i vari negozi tipici per sviluppare le competenze di base richieste nella vita quotidiana.

Queste le loro impressioni al termine del soggiorno:

“È stato un viaggio bellissimo che mi è servito sia per rafforzare l’amicizia con i miei compagni sia per conoscere alcuni tra i luoghi più belli della parte orientale della Sicilia, fra stupende opere d’arte e fantastici panorama”, Maria 3 A.

“La gita scolastica nella Sicilia orientale è stata una delle più belle e importanti esperienze della mia vita perché mi ha lasciato nel cuore delle emozioni di gioia e, nei cassetti della mia mente, tanta cultura grazie a quello che abbiamo visitato con interesse, stupore e felicità”, Martina 3 A.

“La Sicilia è una delle regioni più belle d’Italia, sono felice di averla potuta visitare. Fra le bellezze delle città in cui siamo stati, mi hanno colpito particolarmente le chiese ricche di meravigliosi affreschi. Tra l’altro, si mangia anche molto bene. Spero di ritornarci presto”, Claudia 3 A.

“Da questo viaggio, oltre ad arricchire le mie conoscenze sulla Sicilia, ho imparato a trascorrere i momenti migliori e peggiori della giornata con chi mi sta accanto e a fare nuove amicizie”, Caterina 3 A.

“Quest’anno abbiamo avuto la splendida opportunità di visitare la Sicilia con la scuola. È sicuramente stata un’esperienza che avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, mi ha, infatti, permesso di conoscere persone nuove, riallacciare vecchi rapporti, imparare a gestire meglio il tempo e il denaro ma, soprattutto, di diventare più indipendente. Abbiamo visitato luoghi stupendi, assaggiato dolci deliziosi e fatto lunghe chiacchierate durante i tragitti in autobus. In particolare, prima di ripartire, siamo andati a vedere l’alba in spiaggia: il profumo del mare, la sabbia congelata, il vento fresco fra i capelli, le risate dei miei compagni e la luce del sole appena sorto l’hanno resa un’esperienza veramente indimenticabile. Un’esperienza indimenticabile che rimarrà sempre con me, sul frigorifero della mia cucina grazie alle calamite che abbiamo comprato”, Maria 3 C.

“Viaggiare significa vivere e assaporare il mondo che ci circonda. Tuttavia, la parte più bella di questo viaggio è stata quella di condividerlo con gli altri, dando vita ad esperienze e ricordi che resteranno sempre nel mio cuore”, Vittoria 3 C.

“Io paragonerei la gita in Sicilia ad un pianoforte poiché questa gita è stata piena di alti e bassi ma, tutti insieme, abbiamo creato una perfetta sinfonia”, Silvia, 3 C.

“Viaggio veramente interessante e istruttivo. Perfetta esperienza per apprendere e per stare in compagnia”, Ludovica 3 B.

“Questo viaggio in Sicilia per me è stato pieno di emozioni, di nuove esperienze e mi sono divertita molto, in giro per la città scoprendo cose nuove. Questa è stata una delle gite più belle che abbia fatto e non la dimenticherò mai. Spero di ritornare presto in questa bellissima regione!”, Arianna 3 B.

“Ritengo che questo viaggio sia stato molto particolare e veramente sorprendente, soprattutto dal punto di vista educativo e istruttivo”, Elisa 3 B.

“Penso che la Sicilia sia uno splendido posto per una gita di classi terze. È stato un soggiorno molto interessante ed educativo”, Giulia 3 B.

“Questo viaggio d’istruzione in Sicilia è stata un’esperienza meravigliosa. All’inizio non volevo partecipare perché avevo dei pensieri negativi ma poi, sin dal primo giorno, mi sono trovata benissimo sia con i professori, perché tutti super gentili, sia con tutti gli altri compagni”, Zaira 3 D.

Che dire ancora? Obiettivo raggiunto!

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