Cronaca/di Comunicato Stampa

Si registra una crescente preoccupazione, soprattutto nelle ultime settimane, a causa dei tempi di attesa provocati dalla chiusura delle sbarre dei passaggi a livello posti all’ingresso della Città (intersezione con la strada provinciale n. 18 e intersezione con la strada provinciale n. 362). Tempi di attesa che sono progressivamente aumentati arrivando a sfiorare, in talune circostanze, anche i 20 minuti e creando inevitabili code di oltre un chilometro.

Tale situazione si riverbera inevitabilmente sui cittadini che, in qualsiasi ora della giornata, ed in particolar modo la mattina, dovendo raggiungere le scuole ed i posti di lavoro, sia in entrata che in uscita dalla Città, si ritrovano nella più assoluta indeterminatezza circa il momento in cui raggiungeranno la propria destinazione, ritrovandosi a preventivare quotidianamente attese lunghe ed indeterminate.

Ancor più grave, si rileva l’attesa delle autoambulanze che, trasportando i pazienti e dovendo raggiungere il nosocomio di Galatina o gli altri nosocomi della provincia, si vedono costrette ad azionare i dispositivi sonori per sollecitare una solerte apertura delle sbarre.

L’Amministrazione riceve quotidianamente innumerevoli segnalazioni e lamentele da parte degli utenti e per tal motivo, pur nel rispetto delle massime misure a tutela degli utenti e operatori che si trovano ad attraversare il tratto ferroviario, ha ritenuto opportuno e necessario chiedere all’Assessore Regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Dott.ssa Anna Maurodinoia, di promuovere un incontro, unitamente all’Amministrazione cittadina e alle Ferrovie del Sud Est e Servizi automobilistici srl, affinché si individuino gli opportuni interventi tecnici al fine di limitare, quanto più è possibile, i tempi di attesa e di disagio.