Dopo il trasferimento degli uffici nella nuova sede, se non alienati, quale sarà il futuro di Palazzo Mandorino, il Sedile e Palazzo Bardoscia?

La speranza è che siano destinati a più nobili fini e non a sede di qualche associazione pseudo culturale.

Il 29 marzo la Ditta Traslochi Scabelli Groups ha completato i servizi di trasporto di arredi e documentazione dalle varie sedi degli ormai ex uffici comunali all’immobile dell’ex Tribunale ora nuova sede degli uffici.

Gli uffici interessati dal trasferimento sono pertanto i seguenti: Servizi Demografici e Statistici (da Sede Via Principe di Piemonte n. 26); Suap e Commercio (da Sede Via Principe di Piemonte n. 28); Tributi e Sportello TARI (da sede via D’Enghien – Palazzo Bardoscia); S.U.E. – Urbanistica – Edilizia residenziale pubblica; Turismo, Marketing Territoriale, Agricoltura (da sede via D’Enghien – Palazzo Bardoscia); Demanio – Urbanizzazioni, Patrimonio, Opere pubbliche, Ambiente – Reti, Tutela territorio – Valorizzazione patrimonio storico-culturale (da sede via Giuseppina del Ponte – Palazzo Mandorino); Protocollo Generale (da sede via Umberto I – Palazzo Orsini); Segreteria Generale (da sede via Umberto I – Palazzo Orsini); Risorse Umane (da sede via Umberto I – Palazzo Orsini); Avvocatura – (da sede via Umberto I – Palazzo Orsini); Economico-finanziario ed Economato – (da sede via Umberto I – Palazzo Gorgoni); Servizi scolastici e cultura (da sede via Umberto I – Palazzo Orsini e Palazzo Gorgoni); Politiche giovanili (da sede via Umberto I – Palazzo Orsini); Ufficio Elettorale e SEC – (da sede via Umberto I – Palazzo Gorgoni).

In virtù del nuovo assetto organizzativo resta ora da stabilire l’uso che si intende fare degli immobili facenti parte del lotto delle alienazioni che qualcuno continua, erroneamente, a ritenere che sia i Revisori dei Conti che la stessa Corte abbiano ritenuto inutile procedere con la loro vendita secondo quanto a suo tempo approvato con il Piano di Riequilibrio finanziario.

Scrivono, infatti, nella delibera di Giunta n. 79 del 30 marzo 2022 che: “con riferimento a Palazzo Bardoscia, già inserito nel piano delle alienazioni ai fini del risanamento programmato con il Piano di Riequilibrio Economico Finanziario approvato dal Comune di Galatina (veramente è stato la Corte dei Conti ad approvarlo- ndr), può favorevolmente valutarsi la sua esclusione dallo stesso, anche e soprattutto in ragione delle valutazioni espresse dall’Organo di Revisione dell’Ente (che però come già detto sono state lette solo a metà- n.d.r.) , in sede di monitoraggio sul raggiungimento degli obiettivi del Piano, riferito al 2^ semestre 2021, come richiamato nella Deliberazione della Corte dei Conti e quindi destinarlo a scopi istituzionali, sociali o culturali”.

Per ciò che concerne Palazzo Orsini, l’Esecutivo intende destinarlo a sede Istituzionale di rappresentanza con uffici destinati a Sindaco, Vicesindaco, Presidente del Consiglio, componenti degli organi collegiali, sede dell’aula consiliare e Comando Polizia Municipale.

Resta da capire quale sarà la destinazione di “palazzo Mandorino”, “di “palazzo Bardoscia” e dell’immobile il “Sedile”, con quest’ultimo già da tempo estromesso dal piano delle alienazioni perché ritenuto di notevole interesse storico. Speriamo se ne ricordino i futuri amministratori nel momento in cui decideranno sulla sua destinazione.